Capoterra – Nuovo rimpasto in giunta, via Baire, ma le discrepanze “sono con Piano”: “Ha ripreso un atteggiamento scollato dalla maggioranza e irrispettoso verso la cittadinaza” spiega Garau. La minoranza sbotta: “Il malcontento arriva dall’interno della stessa maggioranza di centrodestra” esprime Corda. Un decreto che sigla la revoca di Giuseppe Baire come assessore ai servizi tecnologici firmato dal sindaco Beniamino Garau: “Considerata l’attuale situazione politica all’interno della coalizione di maggioranza e valutata la necessità di modificare la composizione della Giunta disposta con i decreti succitati al fine di assicurare l’attuazione del programma politico e il conseguimento degli obiettivi di mandato inseriti nel programma elettorale” si legge. Niente contro Baire, anzi, “lo ringrazio per il lavoro svolto e mi spiace sia finito tra le braccia di Stefano Piano”. Il motivo è politico, ossia legato al movimento di cui fanno parte, “Capoterra civica” che ha aderito al progetto civico regionale Orizzonte Comune”, “Baire per rispetto del gruppo ha lasciato”, “il problema è Piano, ha ripreso un atteggiamento scollato dalla maggioranza. L’area commerciale è un esempio, c’è un accordo in maggioranza che io rispetto democraticamente e chi ha in testa altro, si sieda da un’altra parte”. Una “simpatia” per le proposte della minoranza, insomma, o contro a quelle della maggioranza che necessita di lavorare unita “per il bene di Capoterra”. Il prossimo assessore? “Si definirà nelle prossime ore, Fratelli d’Italia non ha avanzato nessuna richiesta, probabilmente si riflettera nel rispetto delle quote. Se avanzerà una donna sono anche pronto per rivalutare per Crocco”.