Capoterra – “Il mio bancomat è pieno grazie al mio lavoro, al contrario di chi ha riempito il suo con il ruolo da assessore”: il sindaco Garau rigetta le accuse al mittente e replica alle considerazioni mosse in aula ieri sera dal consigliere Corda. Fine anno incandescente in città, la questione è stata sollevata durante l’ultima seduta del consiglio comunale. Un intervento, quello del capogruppo del PSI Silvano Corda e presidente della commissione vigilanza, nato dall’atto che certifica il reclutamento di un funzionario tecnico mediante progressione verticale tra aree. L’unico nominativo è quello di un parente stretto del primo cittadino, “un gioco fatto ad hoc” per Corda ma semplicemente “un ruolo acquisito per merito” spiega il primo cittadino Beniamino Garau. Una laurea che gli ha permesso di avanzare di categoria, come avviene in qualsiasi ente pubblico. Accuse, quindi, che non sono state proprio gradite dal sindaco e che reputa al limite della “querela”. Scintille che non si placano tra maggioranza e opposizione e che sprofondano in accesi interventi non solo tra i banchi dell’aula. Astio tra le parti, insomma, sarà perché “gli è stato tolto il ruolo da assessore?”, aggiunge Garau.













