Una vita dedicata alla corsa e alla “battaglia” contro due tumori (il più recente scoperto tre anni fa), spezzata due giorni fa. Cristiano Masciarelli, 49enne di Capoterra, impiegato all’aeroporto di Elmas, non c’è più. Grande il lutto in città e anche nella comunità di Poggio dei Pini. L’uomo aveva corso tante maratone, e la sua storia era salita alla ribalta delle croncache. Un primo tumore quand’era ancora un bambino, anni di lotta e, poi, un altro tumore tre anni fa, con l’intervento nel 2019. Nel mezzo, tanta corsa: era un atleta della GS Atletica Capoterra, Masciarelli, e a marzo dell’anno scorso aveva partecipato alla mezza maratona di Oristano, riuscendo a conquistare la sua ennesima medaglia. Due giorni fa la morte e un’intera comunità, quella poggina, in lacrime.
“È venuto a mancare il nostro caro atleta e amico Cristiano Masciarelli. Il G S Atletica Capoterra si unisce ai familiari nel dolore per la sua prematura scomparsa. Nonostante la consapevolezza per il suo stato di salute, il primo marzo, dopo quasi tre anni di stop, era ad Oristano a conquistare la sua ennesima medaglia sulla mezza maratona. Poi, durante il lockdown”, così si legge sul sito dell’associazione sportiva diretta da Lorenzo Pisani, “l’abbiamo visto ancora fare chilometri di corsa girando intorno all’isolato, pensando, sicuramente, a conquistare la sua quindicesima maratona. Ci rimane il ricordo e l’esempio della sua immensa forza di volontà e ne faremo buon uso. Grazie”. Un messaggio “rimbalzato” anche dalla Federazione italiana di atletica leggera. Un ricordo di Masciarelli si legge anche sulla pagina Facebook della Società cooperativa Poggio dei Pini: “Con profonda tristezza ci stringiamo a Elio, Emanuela e a tutti i familiari per la prematura scomparsa di Cristiano Masciarelli. Un ragazzo di Poggio che ci lascia troppo presto, un padre amorevole, un vero guerriero. Ciao Cristiano, che la terra ti sia lieve”.










