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Staccionate in legno spaccate, il vetro di un lucernario in frantumi e molti cocci di vetro e bottiglie spaccati. Eccolo, lo spettacolo choc che si sono ritrovati davanti, poco dopo l’alba, i gestori del parco urbano di Capoterra. A raccontare tutto nel dettaglio è uno degli addetti della società di gestione dell’area, Roberto Mulliri della Dream Walk Sound: “Sono stati un gruppo di giovani, visti da alcuni residenti affacciati alle finestre verso le 2:30 perché stavano urlando e facendo rumore. Sono entrati e hanno spezzato le ringhiere, poi sono saliti sul tetto e hanno spaccato un lucernario e lasciato una ventina di bottiglie di alcolici e superalcolici. Ci sono le telecamere, abbiamo consegnato i filmati alla polizia Municipale ma non so se le immagini coprano sino al punto vandalizzato”, spiega Mulliri. “Il Comune, la stessa Municipale e le guardie private pagate dall’amministrazione comunale controllano spesso, come noi. Non dormiamo la notte pur di cercare di garantire controlli nel parco urbano”. Ma, purtroppo, i vandali sembra che scelgano ore davvero “folli” per colpire.
“Purtroppo c’è un problema legato al vandalismo fuori controllo, a Capoterra. Noi stiamo organizzando anche gli eventi per l’estate capoterrese, episodi simili sono all’ordine del giorno anche in piazza Liori”, aggiunge il 34enne.
po