Capoterra – Bulli contro giovane autistico sul bus diretto a scuola, il caso approda in Regione. L’assessore Moro: “Fenomeno grave da combattere, invito a denunciare episodi di violenza fisica e verbale”.
Un fatto inaccettabile, purtroppo non isolato, l’ennesimo che riguardano maltrattamenti fisici e psicologici del branco nei confronti dei più deboli. In questo caso è stato preso di mira un ragazzino autistico e l’accaduto è stato segnalato da alcune mamme alla ditta che gestisce il trasporto extra urbano riservato agli studenti.
“Invitiamo tutti coloro che sugli autobus assistono a episodi di violenza fisica, verbale e di tutto ciò che è riconducibile al bullismo, ad avvisare il personale dei mezzi o a rivolgersi alle forze dell’ordine” afferma l’assessore regionale dei Trasporti, Antonio Moro, che stamattina negli uffici dell’assessorato ha incontrato Matteo Baire, presidente regionale dell’Anav, l’Associazione nazionale autotrasporto viaggiatori, e titolare di un’azienda di trasporti, che ieri ha denunciato pubblicamente un grave atto di bullismo avvenuto su uno dei suoi bus ai danni di un ragazzo autistico.
“Il bullismo è un fenomeno grave, da sradicare e combattere in ogni modo – ha aggiunto l’assessore Moro a margine dell’incontro al quale ha partecipato anche il sindaco di Capoterra, Beniamino Garau – e la denuncia del presidente Baire è un segnale importante in questa direzione e un esempio da seguire per garantire la sicurezza a bordo dei mezzi di trasporto e per tutelare le persone più fragili, vittime di teppisti che troppo spesso agiscono indisturbati e che invece devono essere individuati e puniti”.
Dura presa di posizione, insomma, per contrastare il fenomeno troppo diffuso tra i giovani. Non solo parole ma anche fatti, primo fra tutti quello di denunciare, di non voltarsi affinché la piaga del bullismo possa essere contrastata in maniera efficace.













