Un altro episodio che mette in evidenza come gli scarti di chi ama pescare possano causare gravi danni agli animali e non solo: questa volta, come già accaduto in passato, a far i conti con un amo abbandonato nella spiaggia è stato un cane. Attratto dall’odore, ha ingoiato l’appuntito oggetto, la padrona è dovuta ricorrere alle cure mediche per evitare conseguenze ancor più gravi per il suo cane. Ma il pericolo non è solo per gli animali, bensì per tutti: passeggiate a piedi nudi, giochi con la sabbia per i più piccoli, gli ami abbandonati potrebbero rivelarsi delle trappole insidiose.
Più volte sono stati segnalati casi in cui persone o animali hanno riportato ferite a causa dei residui della pesca abbandonati nel litorale capoterrese, una pratica che potrebbe ben essere evitata riponendo ciò che non serve più in adatti contenitori per lo smaltimento corretto.












