Ancora polemiche sui lavori nel cantiere della nuova arteria stradale sulla ss.554: “Alle porte della nuova stagione estiva – denuncia il deputato sardo dei Riformatori, Pierpaolo Vargiu – l’Anas annuncia che non riuscirà a rispettare i tempi della riapertura della nuova ss.554, nel tratto tra Santu Liani e Ganni, che costituisce lo sbocco naturale della SS.125, che arriva da Tertenia, Muravera, Costa Rey, Villasimius. Un vero e proprio disastro che, già ieri al primo week-end di sole quasi estivo, ha creato file interminabili e gravi disagi agli automobilisti di rientro a Cagliari”.
L’INTERROGAZIONE. Da qui la decisione di Vargiu di presentare un’interrogazione urgente al Ministro Del Rio perché intervenga immediatamente sull’Anas: “L’incredibile vicenda dura ormai da più di tre anni – rincara il parlamentare dei Riformatori – tra sequestri di cantiere e sorprese geologiche, sta assumendo connotati tragicomici, da cui l’Anas esce con un’immagine impresentabile: non è pensabile che un’opera di recentissima realizzazione possa diventare la tomba del traffico veicolare estivo, con costi drammatici in termini di consumi energetici, di tempi di percorrenza, di inquinamento ambientale, di ricadute negative sul turismo”.
“La Sardegna non chiede certo l’ennesima soluzione tampone prospettata dall’Anas – conclude Vargiu – serve invece che il Ministero apra immediatamente un’indagine per capire le ragioni dei ritardi infiniti e che l’Anas assegni risorse umane, economiche e tecnologiche straordinarie al cantiere, che lavori 24 ore al giorno, sette giorni su sette, in modo da cancellare il tappo stradale della vergogna entro i tempi previsti del 30 giugno prossimo”.











