Cagliari, tenta il furto da “Foot Locker” e aggredisce una commessa: arrestato 20enne algerino.
Il 17 gennaio è pervenuta al numero di emergenza 112 della Centrale Operativa dei Carabinieri di Cagliari , una richiesta di intervento presso il negozio di abbigliamento sportivo “Foot Locker” nella centralissima via Garibaldi. Un gruppo di 5 giovani aveva fatto ingresso nel negozio e si aggirava fra gli scaffali dove era esposta la merce in vendita; uno di costoro, dopo aver scelto alcuni capi di vestiario ha chiesto a uno dei commessi di poter accedere all’interno del camerino per provarli; uscito dopo un bel poco dal camerino, la commessa si è resa conto che il giovane non intendeva procedere all’acquisto di nessuno dei capi provati ma neppure li aveva restituiti infatti ne mancava uno e un altro presentava il tessuto lacerato ed era privo della placca antitaccheggio.
I commessi si sono resi conto che il giovane, sotto gli indumenti che indossava aveva trattenuto una felpa di colore bianco; vistosi scoperto e invitato a restituirla ha iniziato ad inveire contro di loro minacciandoli e, dopo aver spintonato e fatto cadere violentemente la commessa, aiutato da uno dei giovani che erano presenti all’interno del negozio, ha guadagnato l’uscita ma è stato raggiunto, fermato da altri due commessi e riaccompagnato all’interno del locale.
In quel frangente sono arrivati i Carabinieri del NORM della Compagnia di Cagliari e accertato come si era evoluta la situazione hanno fatto salire il giovane sull’auto di servizio per portarlo in caserma e procedere alla sua identificazione; in queste fasi, un gruppo di giovani fra cui verosimilmente il fratello del fermato hanno urlato contro i Carabinieri per impedire che il giovane venisse portato via. Una volta in caserma il giovane ha fornito false indicazioni sulla sua identità dichiarando di essere minorenne, salvo poi a seguito di rilievi segnaletici accertarsi che si trattava di un 20enne algerino, senza fissa dimora che è stato arrestato perché ritenuto responsabile di rapina impropria e falsa attestazione a pubblico ufficiale sull’identità personale e trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale di Cagliari in attesa dell’udienza per direttissima che verrà celebrata nella mattinata odierna.









