Il miglior Cagliari nella partita meno fortunata: domina il match ma finisce beffato da un rigore nel finale assegnato al Sud Tirol. La squadra di Ranieri ha giocato una delle migliori partite ma sciupa l’occasione d’oro per avvicinarsi alla serie A. Un gol annullato a Mancosu e un rigore generoso trasformato da Larrivey fanno sorridere solo Bisoli, il grande ex in panchina, un ossesso martellante in campo. I rossoblù hanno sciupato almeno quattro palle gol per raddoppiare, e la legge del calcio è questa: chi sbaglia paga e viene punito. Ranieri, che aveva preparato perfettamente la partita non concedendo le ripartenze agli avversari, ha forse tolto troppo preso dal campo due dei migliori, Nandez e Mancosu. E negli ultimi dieci minuti il Sud Tirol, una squadra senza fronzoli, catenacciara e fallosa, ha cominciato a crederci sino a ottenere dal Var il rigore per un fallo di mano di Zappa. A poco è servito il sedicesimo gol stagionale del capo cannoniere Lapadula, cecchino infallibile.
Il pareggio è un cocktail amaro per un semplice motivo: meritando di vincere e vincendo, il Cagliari si sarebbe portato a soli tre punti dal terzo posto, con la possibilità concreta di potere giocare i playoff e vincerli anche solo pareggiando. Invece la mancata vittoria vale doppio in negativo anche se la sconfitta del Pisa (prossimo avversario a Pasquetta) consente al Cagliari di consolidare almeno il quinto posto.












