“Una piccola arena per gli eventi” dentro l’Anfiteatro romano di Cagliari. Ecco la mossa studiata dal sindaco Paolo Truzzu per riportare spettacoli e musica, nel monumento attualmente “imbrigliato” dai lavori, dal 2024. Tra poco più di un anno, se i cantieri non subiranno intoppi, il monumento che ha ospitato, sino agli inizi del Duemila, concerti con migliaia di spettatori, ritornerà un punto sicuro per serate musicali e culturali. Probabilmente, però, senza le grandi folle del passato. Lo stesso Truzzu l’aveva ripetuto più volte, “niente grandi eventi ma torneranno musica e spettacoli”. E il primo cittadino, infatti, si mantiene cauto: “Non c’é ancora il progetto, la gara serve anche a quello”. Oggi il sopralluogo nel monumento, proprio dove sono cominciati i lavori del secondo lotto del restauro.
“Gli interventi in questa fase interessano principalmente il restauro della pietra e delle murature in calcestruzzo romano. Nel frattempo, è in fase di aggiudicazione la gara per la progettazione del restauro conclusivo, che prevede la realizzazione di una piccola arena eventi compatibile con la tutela del sito e del nuovo sistema di accesso”, questo l’annuncio su Facebook del primo cittadino. La legnaia sulle pietre, quindi, resterà definitivamente un lontano e brutto ricordo. E l’obbiettivo rimane sempre uno: “Riaprirlo agli spettacoli entro il 2024. Intanto, l’anno prossimo sarà possibile riaprire alle visite, anche nella parte inferiore dell’arena. Lo avevo promesso in campagna elettorale. Ora facciamo un altro passo avanti per restituire alla città uno dei suoi spazi più suggestivi”.