Mario Firinu ha 73 anni e da decenni guida l’automobile. Negli ultimi tempi, con il boom degli smartphone, le “processioni” a testa bassa di tanti pedoni, che preferiscono guardare lo schermo del telefonino e non la strada, sono quotidiane: “Sono pienamente d’accordo con la possibilità di multarli, quando si cammina per strada e si deve attraversare il cellulare va tenuto in tasca. Si crea una situazione di pericolo anche per me, più di una volta alcuni sono usciti, a piedi, fuori dal marciapiede in via Castiglione e via Flavio Gioia, andando da una parte all’altra della via senza passare sulle strisce pedonali”.
“Non so quantificare economicamente una possibile multa, ma ci vuole, anche a una nuova educazione verso i pedoni. Addirittura”, afferma Firinu, “nonostante ci siano i semafori rossi, tanti attraversano con telefonino senza rendersi conto che stanno arrivando automobili”.









