Cagliari, sit-in per la comunità musulmana: “Al loro fianco contro razzismo e xenofobia”

L’evento rimbalza su tantissime bacheche Facebook: “Venerdì 29 giugno, durante la loro preghiera, vogliamo esprimere la nostra vicinanza e solidarietà. Da anni c’è uno sdoganamento del discorso razzista e segregazionista, chi ne fa le spese sono anche i migranti e rifugiati”


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Un sit-in, durante la preghiera del venerdì in via del Collegio, alla Marina, “a sostegno della comunità musulmana” di Cagliari. L’evento, creato su Facebook da Giovanni Fancello, ha già decine di “parteciperò” e sta rimbalzando su tantissime bacheche. L’appuntamento, così si legge nell’evento, è per venerdì ventinove giugno poco prima delle 13:30, ora nella quale la comunità musulmana inizia la classica preghiera del venerdì.
“Nel presente momento storico atteggiamenti e retoriche xenofobiche si stanno sempre più affermando come pratiche di descrizione della realtà e princìpi dell’agire politico non solo leciti e addirittura giustificabili, ma talvolta persino auspicabili per ragioni elettorali. Ormai da anni è in corso un’opera profonda e devastante di sdoganamento del discorso razzista e segregazionista; esso può assumere forme diverse, più o meno “presentabili” a seconda dei media che lo veicolano e del pubblico che lo subisce, ma accomunate da un riferimento identitario violento, escludente e reazionario”, così si legge nella descrizione dell’evento. “A farne le spese sono le tante, diverse comunità di immigrati presenti nelle nostre città, come pure i migranti e i rifugiati di più recente approdo. Esse vivono in modi spesso simili, nella vita di ogni giorno, forme diverse di ostilità. Ma c’è un elemento che più di tutti suscita le manifestazioni più sfacciate e violente di xenofobia: l’essere una persona di religione islamica. Tutto ciò è inaccettabile. Riteniamo perciò doveroso, in questo momento, esprimere alla comunità islamica di Cagliari il nostro sostegno di donne e uomini consapevoli che si è oltrepassato un limite di civiltà che è necessario presidiare. Lo faremo incontrandoci venerdì 29 giugno, poco prima della preghiera delle 13:30, nei pressi della Moschea di Cagliari, in Via del Collegio. Ci stringeremo fisicamente, formando un cordone umano, attorno ai fedeli presenti al consueto rito del venerdì, per esprimere loro la nostra vicinanza e solidarietà – la nostra opposizione di cittadini italiani o stranieri, atei o credenti di qualunque fede, contro ogni tentativo di capitalizzare la paura a discapito di intere comunità di donne e uomini che vivono nella nostra città e la rendono più ricca e più bella”.


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