Ancora dissapori tra i vertici aziendali della Asl di Cagliari e i rappresentanti dei lavoratori UIL FPL: “Basta con questo intollerabile immobilismo, basta con le parole e proclami a cui non segue niente, adesso attendiamo i fatti”.
Dai parcheggi del pronto soccorso del Santissima Trinità ai distributori delle divise, dai mancati pagamenti degli straordinari 2023/24 alla mancata revisione degli importi prestazioni aggiuntive del comparto: tante le richieste firmate dal segretario generale area vasta Cagliari e il segretario regionale, Massimo Marceddu e Priamo Foddis. La risposta dai vertici aziendali “non riporta le scuse che sono dovute anche alla UIL FPL, il dato si evince dal fatto che la stessa è posta come soggetto “per conoscenza”, palesando un reiterato e censurabile atteggiamento di lontananza dai problemi dei lavoratori, non certamente consono all’Istituzione rappresentata. Dalla comunicazione non viene richiamato un esplicito riferimento alle questioni che la UIL FPL ha formalmente chiesto e sollecitato e sulle quali ha indetto lo stato di agitazione, ma riporta una brevissima elencazione, “definita erroneamente numerosi contratti integrativi siglati (non ci risulta!)” sull’accordo produttività 2023, (non esiste nulla rispetto a quella del 2024 e siamo a fine marzo 2025), e sui DEP 2024 (omettendo però di dire che nel 2023 non furono svolti per scelta aziendale, nonostante i solleciti sindacali ), niente altro viene riportato, perché pochissimo altro è stato fatto in termini di contrattazione da questa Direzione Aziendale. Si riscontra un generico riferimento ad una disponibilità all’incontro con le O.S., cosa già accaduta in questi anni, senza che mai sia stata risolta alcuna questione dalla UIL FPL ripetutamente sollecitata. Si pone in evidenza che i su menzionati incontri, null’altro hanno prodotto se non delle comunicazioni aziendali fini a se stesse a cui mai sono seguiti oggettivi riscontri. Se la Direzione Aziendale avesse realmente intenzione di procedere alla risoluzione della controversia in essere, risponderebbe nel merito delle questioni sollevate da questa O.S., portando in applicazione tutti gli istituti contrattuali disapplicati e attivando poi i tavoli di contrattazione necessari per le questioni oggetto di contrattazione.
La UIL FPL non si è mai, sottratta al confronto per le materie di contrattazione aziendale, e per le questioni da affrontare, nell’interesse esclusivo dei Lavoratori di questa Azienda.
Per quanto manifestato, chi scrive attende un sollecito ed oggettivo riscontro, che attesti una reale ed inequivocabile disponibilità a risolvere quelli che per la UIL FPL appartengono ad una vertenza che non ammette più deroghe e tentennamenti”.
“Basta con questo intollerabile immobilismo, basta con le parole e proclami a cui non segue niente, adesso attendiamo i fatti” concludono i rappresentanti dei lavoratori.