L’appuntamento è per sabato 29 giugno al Parco della Musica. Si svolgerà qui il Sardegna Pride, la nota marcia dell’orgoglio Lgbt. Ma già da domani partono le modifiche al traffico che per due giorni, con divieti di soste e transito, rivoluzioneranno la mobilità tra i quartieri di Fonsarda e San Benedetto e via Dante.
Ecco le novità: divieto di sosta (con rimozione forzata) dalla mezzanotte di venerdì 28 e divieto di transito dalle ore 8 di sabato 29 giugno e sino al completo disimpegno della strada da parte dei partecipanti al corteo, in via Giudice Torbeno (dalla intersezione con via Dei Giudicati alla intersezione con via Cao Di San Marco) e in via Cao Di San Marco (dalla intersezione con via Giudice Torbeno alla intersezione con via Baccaredda).
Divieto di transito dalle ore 8 di sabato 29 giugno e sino a completo disimpegno della strada da parte dei partecipanti al corteo nella via San Vetrano e nella via Giudicessa Vera.
E dalle ore 14 di sabato 29 giugno e sino a completo disimpegno della strada da parte dei partecipanti al corteo nella via Bacaredda (da via Dei Giudicati a via Cao Di San Marco) e nella via Romagna (bretella di svolta nella via Bacaredda).
Divieto di sosta (con rimozione forzata) dalle ore 8 di sabato 29 giugno e divieto di transito dalle ore 17 e sino al completo disimpegno della strada da parte dei partecipanti al corteo nelle vie: Bacaredda (da via Cao di San Marco a via Manzoni), Manzoni (ambo i lati), Paoli, piazza Garibaldi (compresi parcheggio taxi fronte civico n. 12 e parcheggi fronte civico n. 23 area ex distributore), Sonnino (da piazza Garibaldi a via Logudoro), San Gregorio Magno, Logudoro (ambo i lati), Dante (da via De Gioannis a piazza Giovanni XXIII)
Ancora divieto di sosta (con rimozione forzata), dalla mezzanotte di venerdì 28 alle ore 24 di sabato 29 giugno nella via Santa Alenixedda (ambo i lati dal civico n. 125 alla intersezione con la via Cao Di San Marco), nella via Cao Di San Marco (ambo i lati dalla via Santa Alenixedda alla via Dante) e nella piazza Giovanni (ambo i lati dalla Via Dante alla via Don Macchioni).
Divieto di transito dalle ore 17 di sabato 29 giugno 2024 e sino a completo disimpegno della strada da parte dei partecipanti al corteo nelle vie: vico XII San Giovanni, Sant’Alenixedda, Cocco Ortu, San Rocco, piazza San Rocco, Ozieri (da via Macomer a piazza San Rocco), Monti, Leopardi (da via Carducci a via Manzoni), Alfieri (da via Tiziano a via Manzoni), piazza San Benedetto, San Benedetto (direzione piazza San Benedetto, da via Petrarca/Pergolesi a piazza San Benedetto), Tola (da via Satta a via Paoli), Settembrini, Bacaredda (da via Manzoni a piazza Garibaldi), Alghero (da via Satta a via Sonnino), Alghero (da via Einaudi a via Sonnino), Einaudi (da via Oristano a via Alghero), Abba, Iglesias/piazza Gramsci (da via Oristano a via Sonnino), Deledda (da via Satta a via Sonnino), San Lucifero (da via Sant’Eusebio a via Sonnino), Carbonia (da via Lanusei a via Sonnino), via Olbia, Nuoro (da piazza Ichnusa a via Logudoro), viale Cimitero (da viale Bonaria a via De Gioannis), Dante (direzione viale Cimitero da piazza Repubblica a via Logudoro), De Gioannis (direzione via Dante: da via Gianturco a via Dante), piazza Repubblica, Deledda (da via Sant’Eusebio/Lo Frasso a via Dante), Farina (da via Alagon a via Dante), Donizetti (direzione via Dante: da via Puccini a via Dante), San Benedetto (direzione piazza San Benedetto da via Pergolesi), Cherubini, Cino Da Pistoia (direzione via Dante), Tiziano (da via Pacinotti a via Dante), Petrarca (da via Cavalcanti/Pascoli a via Dante), Cocco Ortu (dalla via Pacinotti con direzione via Dante), Ferracciu (da via Foscolo a via Dante), Salaris (da via Foscolo a via Dante), Todde (da piazza Michelangelo a via Dante) e don Macchioni (da via Salvemini/piazza San Giovanni XXIII a via Cao San Marco)
Direzioni obbligatorie, dalle ore 14 di sabato 29 giugno 2024 e sino a completo disimpegno della strada da parte dei partecipanti al corteo, nella via Romagna (direzione via Bacaredda, obbligo di svolta a sinistra in via Francesco Ciusa).
Direzioni obbligatorie, dalle ore 17 di sabato 29 giugno 2024 e sino a completo disimpegno della strada da parte dei partecipanti al corteo, nella via Marche (obbligo svolta in via San Giovanni), nella via Verdi (obbligo svolta a destra in via San Benedetto), nella via Tola (obbligo svolta a sinistra in via Satta), nella via Carrara (obbligo svolta a sinistra in via De Gioannis), nella via Sant’Eusebio (obbligo direzione diritto in via Lo Frasso), nella via Tuveri (obbligo svolta a sinistra in piazza Repubblica/Pessina), nella via Cherubini (obbligo svolta a destra in via Donizzetti), nella via Foscolo (obbligo svolta a sinistra in via Cocco Ortu), nella via Cino Da Pistoia (direzione obbligatoria da via Dante a via Petrarca).
Agli organizzatori della manifestazione il compito di predisporre un servizio di segnalazione, tramite addetti posizionati in corrispondenza delle intersezioni o degli sbocchi delle strade che comunque si immettono su quella percorsa dal corteo del , allo scopo di rendere tempestivamente informati gli utenti, dell’imminente transito dei partecipanti al corteo Sardegna Pride.
“Per la prima volta, la più alta carica della Regione prenderà parte al grande corteo del Sardegna Pride”, annuncia la pagina facebook dell’organizzazione dell’evento citando la presenza della presidentessa della giunta regionale Alessandra Todde.
“Il 29 giugno sarò in piazza a Cagliari per il pride e ci sarò orgogliosamente”, ha dichiarato in un video diffuso sui propri canali social la governatrice, “perché noi pensiamo che i diritti vengano dati per assodati e che tutte e tutti abbiano la possibilità di potersi amare e di potersi costruire un futuro come preferiscono, ma non è così. La discriminazione è alta non c’è l’esigenza delle categorie e delle associazioni di rivendicare l’uguaglianza e la parità, ma c’è anche l’istituzione. La strade della parità dei diritti è lontana e ce lo dicono i fatti la violenza del linguaggio, il bullismo nelle scuole, le pressioni che tutti i ragazzi che subiscono quando vogliono manifestare la soro sessualità. Mentre noi dobbiamo andare verso un mondo inclusivo che abbraccia la diversità e questo vorrò portare con la mia presenza in piazza”.
L’organizzazione del Pride intanto chiede un sostegno concreto. “Ogni anno, per la realizzazione del Pride, abbiamo bisogno del contributo di volontariə, associazioni, partner e sponsor… ma questi contributi non sono sufficienti. Per poter sostenere le spese di carri, musica e sicurezza abbiamo bisogno di coinvolgere tutta la popolazione. Sostienici con una donazione, il Pride è anche tuo. Con il tuo contributo, potremo affrontare le seguenti spese: sicurezza, accessibilità, noleggio del carro, noleggio del sistema audio, noleggio generatore, promozione, allestimenti e decorazioni”.
Partecipare è possibile tramite donazione diretta via PayPal: www.Paypal.me/AssociazioneArc.
O tramite bonifico bancario IBAN: IT07G0709604801000000004262 Intestato ad Associazione ARC OdV