Cagliari, nuovo look per piazza Granatieri: nuovo rione con le torri a Is Mirrionis

Un mega progetto da 20 milioni di euro per il rione. Le case di piazza Granatieri saranno demolite e ricostruite e nel nuovo agglomerato svetteranno le torri. Non solo case, ma anche verde e spazi per il co-working e l’e-commerce. Pedonalizzato un tratto di via Monte Acuto. “La modalità costruzione/demolizione/ricostruzione permetterà di intervenire senza spostare i residenti dall’isolato”.


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Nuovo look per la case popolari di piazza Granatieri di Sardegna. Le case saranno demolite e ricostruite e nel nuovo quartiere due torri svetteranno nella piazza. Il piano prevede fasi di costruzione, demolizione e ricostruzione, per non allontanare i residenti durante i lavori.
Per il resto non ci saranno solo case, ma anche verde e spazi per il co-working e l’e-commerce. Il Comune di Cagliari, ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intervento “Riqualificazione Urbana del complesso edilizio erp di Ppazza Granatieri di Sardegna – Demolizione e Ricostruzione”.
Un piano da 20 milioni di euro, da realizzare in cinque lotti funzionali, più un ulteriore sesto lotto di completamento, da realizzarsi tramite eventuale ribasso d’asta sui lavori o altro ulteriore finanziamento da individuare, che chiude il costo totale dell’intervento a 21 milioni di euro.
Il processo di trasformazione porterà a ridisegnare l’intero agglomerato e le sue funzioni.  
La riqualificazione urbanistica dell’area e la sua riconnessione con la città è stata pensato attorno all’idea di “spazio pubblico come motore vitale del quartiere”. Così attorno alle case ci saranno esercizi commerciali, spazi per associazionismo, altri spazi pubblici multifunzionali e flessibili e per tutte le età. Ci saranno anche spazi verdi, un hub per l’e-commerce, un hub server centrale per il lavoro da casa e spazi per co-working  e smart working.
Il grande baricentro sarà lo spiazzo pubblico, liberato dalle auto che andranno nel seminterrato.  
 E cambierà anche la viabilità: la bretella di collegamento tra via Monte Acuto e via Meilogu viene portata a doppio senso di circolazione, permettendo la riconfigurazione del tratto di via Monte Acuto, che taglia in due l’area di progetto, in un’unica area pedonalizzata per annullare il traffico passante tra gli edifici del complesso.
Le residenze, tipologie in linea e a torre alternate, sono distribuite lungo il perimetro per definire lo spazio aperto secondo uno schema di massima permeabilità visiva e di accesso.

“Un progetto ambizioso per Cagliari che, superando il vecchio concetto di case popolari chiuse in se stesse, garantirà nuova vita a piazza Granatieri aprendola al quartiere e alla città”, dichiara Umberto Ticca, presidente della commissione Lavori pubblici, “importante anche la modalità costruzione/demolizione/ricostruzione che permette di intervenire senza spostare i residenti dall’isolato”.


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