Cagliari, motoseghe in azione nel Largo. Protesta il centrosinistra: “Salviamo le jacarande”

Martedì l’intervento del Comune. Secondo il piano alcune piante saranno potate, altre cavate e curate al vivaio comunale di Corongiu, altre tagliate e sostituite. L’opposizione sul piede di guerra chiede nuove analisi per scongiurare i tagli


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Verde pubblico, il Comune programma l’abbattimento delle jacarande del largo Carlo Felice. Il centrosinistra chiede ancora nuove analisi per scongiurare i tagli.

È di questa mattina il comunicato stampa con cui l’amministrazione di Cagliari annuncia che da lunedì prossimo saranno abbattute alcune jacarande del Largo Carlo Felice. Gli alberi, si legge nella nota inviata da Palazzo Bacaredda, sono gli esemplari classificati in base al monitoraggio del Servizio Parchi e Verde; alcune sono inserite in fascia D, grave rischio caduta.

L’intervento prevede varie azioni in due fasi su 23 piante: alcune saranno potate, altre cavate e curate al vivaio comunale di Corongiu, altre tagliate e sostituite.

“Mesi fa, dopo aver visto il programma di abbattimento di 84 alberi in città, abbiamo chiesto che prima dei tagli si facessero analisi ulteriori e più approfondite – sottolineano le consigliere e i consiglieri del centrosinistra – Oggi leggiamo che l’amministrazione intende procedere con gli abbattimenti senza nuove analisi. Sarebbe davvero un peccato perdere le grandi jacarande del Largo e vederle sostituite con alberi giovani e precari. Quello del verde è un tema particolarmente caro alla cittadinanza, come qualsiasi azione che intervenga sul patrimonio culturale e paesaggistico di Cagliari. Infatti lo scorso 14 settembre avevamo chiesto al Presidente del Consiglio comunale di impegnarsi per portare in aula un dibattito pubblico sulla cura del verde urbano, al fine di poter individuare insieme agli esperti che verranno chiamati a partecipare le soluzioni migliori per il nostro patrimonio verde e condividerle con cittadine e cittadini. Finalmente il dibattito pubblico è stato inserito all’ordine del giorno e verrà discusso nelle prossime settimane. Chiediamo ancora che il taglio degli alberi venga sospeso e che si facciano ulteriori analisi in modo da scongiurare gli abbattimenti, se non strettamente necessari. E chiediamo ancora una volta che le decisioni sul verde pubblico vengano condivise con il Consiglio comunale e con la cittadinanza”.


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