“Ci stanno prendendo in giro”. Sono in rivolta gli operatori del mercato di San Benedetto. Lamentano scarsa chiarezza da parte dell’amministrazione comunale in vista del trasferimento del mercato in piazza Nazzari, per consentire il restyling della storica struttura. Sono ormai passati due mesi dall’incontro che si è svolto presso la Confesercenti Provinciale di Cagliari, tra i rappresentanti della Federazione del Mercato di San Benedetto, aderente alla Confesercenti, e l’amministrazione comunale di Cagliari, con la presenza del Sindaco Truzzu, dell’Assessore ai Lavori Pubblici e dei dirigenti delle Attività Produttive e della Mobilità e Infrastrutture Daniele Olla, al quale è seguito un incontro presso gli uffici del Comune di Cagliari nella giornata di giovedì 8 giugno, alla presenza del Dirigente Daniele Olla e dell’Ing. Roberto Trudu, durante il quale è stata visionata una pianta del Mercato Provvisorio del Parco della Musica, con l’indicazione dei posteggi e dei nominativi di ogni concessionario.
“Nonostante i ripetuti solleciti da parte della Associazione ancora non abbiamo ricevuto la documentazione promessa da parte degli uffici del comune di Cagliari,” denuncia Diego Strazzera, Presidente della Federazione degli Operatori di San Benedetto, aderente a Confesercenti: “Gli uffici stanno facendo “melina” promettendo l’invio di piantine e documentazione richiesta e promessa da agosto 2022 (periodo dei primi incontri con gli operatori), per poi comunicare che “si sono sbagliati” e che certi documenti (già visionati) non possono essere messi a disposizione. Ci sentiamo presi in giro e umiliati da una burocrazia amministrativa dei funzionari del Comune, che, probabilmente non pensano che si sta trattando della nostra attività di impresa dalla quale spesso dipende anche la nostra vita” conclude Strazzera.
“Le interlocuzioni con il Comune sono state davvero tante e, ogni volta, ci pare che ci siano i presupposti per una buona collaborazione. Ma puntualmente subiamo un passo indietro da parte della “parte amministrativa” commenta in modo amaro Marco Medda, Presidente della Confesercenti Provinciale di Cagliari. “Stiamo preparando un incontro pubblico al quale faremo partecipare non solo le attività interne al mercato, ma anche tutte quelle limitrofe, oltre ai residenti della zona. Pensiamo infatti che il Mercato di San Benedetto sia un polo di influenza tale per cui gli interessi siano di varia natura: economici, sociali e ambientali. Noi siamo chiamati a prestare la massima attenzione a tutte le sfaccettature e ricadute che questa importante operazione porrà in essere. Chiediamo però attenzione e disponibilità da parte della parte “burocratica” del Comune di Cagliari: troppe volte ci sono stati promessi documenti che poi invece ci sono stati negati” conclude Medda.












