La sede di Abbanoa a cagliari in via Cornalias presa d’assalto dagli utenti. Sono centinaia gli slacci che l’azienda idrica sta effettuando a carico dei plurimorosi. Oltre trecento le persone in fila per chiarire la situazione.
“Mi hanno staccato l’acqua ieri senza alcun avviso -racconta una pensionata in fila- mi dicono che devo pagare subito 100 euro per il riallaccio, altrimenti non mi attaccheranno l’acqua. Questo è un ricatto. Mi vogliono far pagare bollette del 2003, ma se io non le ho mai ricevute non è colpa mia. La pensionata, infatti, per Abbanoa dovrebbe pagare oltre 8mila euro di arretrati. L’acqua è un bene pubblico – denuncia la donna residentein via Businco- non ce la possono staccare cosi da un giorno all’altro. Mi sono rivolta ai carabinieri e mi dicono di fare denuncia.”
Oggi gli operatori di Abbanoa hanno proceduto allo slaccio di decine di contatori anche in via Brianza e Piazza San Michele, sono centinaia gli utenti senz’acqua.
Dal canto suo Abbanoa aveva avvisato che sarebbe passata al contrattacco verso le utenze con decine di bollette mai pagate e solleciti caduti nel vuoto. L’azienda aveva reso noto tempo fa di essere costretta “a chiudere la fornitura ai plurievasori dell’acqua: un atto dovuto nel rispetto della stragrande maggioranza dei clienti che paga regolarmente le bollette”.











