I mesi sono passati e il telefono non ha mai squillato. Nessuna proposta concreta di acquisto, almeno sinora, per l’hotel Panorama di Cagliari. Lo storico albergo di viale Diaz è sbarrato già dai primi di marzo ma tutto risulta bloccato già da dicembre 2020. I proprietari speravano di poter trovare qualcuno interessato a rilevarlo, avviando anche la procedura di pre-fallimento. La speranza c’è ancora ma, intanto, i trenta lavoratori si ritrovano a dover fare i conti con la fine degli aiuti legati al Covid. A dirlo è Salvatore Arippa, tra i lavoratori più longevi del Panorama e delegato sindacale della Cgil: “Da mesi attendiamo di parlare con i proprietari ma non ci riceve nessuno. A fine ottobre verremo licenziati, i soldi della cassa integrazione Covid sono finiti e, se il Governo non approverà il passaggio alla cassa integrazione ordinaria non avremo davvero più soldi”. L’albergo diventato famoso per ospitare le stelle dello spettacolo e del calcio, soprattutto negli anni Novanta e nei primi anni Duemila, oggi è deserto. Camere, corridoi, ristorante e terrazza panoramica sono sbarrati.
La disperazione dei lavoratori è alle stelle: “Domani protesteremo pubblicamente davanti all’hotel. Stiamo finendo per strada e nessuno si preoccupa di quale futuro potremo avere noi e le nostre famiglie”, prosegue Arippa. “Siamo anche infastiditi perché, mentre si parla di aprire nuovi hotel a cinque stelle a Cagliari, il Panorama rimane chiuso nel silenzio generale”.










