La telefonata del sindaco Truzzu che le annunciava il ritiro delle deleghe le è arrivata mentre andava al parco di Terramaini, da dove era partita la segnalazione circa l’uccisione di alcuni esemplari della colonia felina uccisi dai cani in libertà nel parco.
Così è stata rimossa dalla giunta Paola Piroddi. Per il sindaco “risulta essere venuto meno il rapporto fiduciario e con esso le condizioni per la permanenza dell’Assessora Paola Piroddi nella carica e nelle sue funzioni”.
Da tempo nel mirino del primo cittadino (almeno dalla vicenda degli alberi tagliati in viale Buon Cammino), di parte della maggioranza (scontri con la presidentessa della commissione Cultura Anedda, Fdi e col consigliere Angioni, Udc) dell’opposizione (su tutti la vicenda dei fondi comunali alla sua ex associazione) l’assessore sardista ha pagato la mozione di sfiducia ai suoi danni annunciata da Angioni dopo che questi aveva ricevuto, al culmine di un braccio di ferro sui locali della Mem occupati dalla Cineteca sarda, una diffida legale dall’ex assessore.
“Questa mattina il Sindaco Paolo Truzzu mi ha ritirato la delega”, ha scritto su Facebook l’ex assessora alla Cultura, “ringrazio di cuore tutti i cittadini onesti che mi hanno sommerso di messaggi di vicinanza e incoraggiamento. Faccio i più sinceri auguri a chi mi sostituirà, di operare con la stessa serenità e autonomia del ruolo per il quale ho dovuto quotidianamente combattere.
Grazie agli uffici che mi sono stati al fianco e mi hanno permesso di raggiungere importanti obiettivi per la città e i cittadini tutti, senza alcuna distinzione. Mi auguro, con tutto il cuore, che venga mantenuto l’impegno anche per il benessere animale, tema a me molto caro”. La Piroddi potrebbe ora rientrare nel giro di nomine previsto dopo l’approvazione della legge 107 in consiglio regionale.
Truzzu ha tenuto le deleghe e dovrebbe assegnare l’incarico a una donna del Psd’Az. Ma potrebbe ora far partire un mini rimpasto. Deve assegnare un posto nell’esecutivo all’Udc che però insiste per la nomina di un uomo (il segretario cittadino Udc Andrea Floris è il favorito) e questo causerebbe la rimozione di un secondo assessore dell’attuale esecutivo. Il sindaco non vuole rinunciare a Tack (troppo alto il rischio di rompere con la Lega) e così potrebbe far fuori Sorgia in rotta col gruppo in aula e con alcuni big cagliaritani dei Quattro Mori.
Gli animalisti contro il sindaco. La rimozione della Piroddi ha scatenato alcuni animalisti. “Non ci sono parole”, scrive Anna Rita Salaris, “soprattutto perché proprio mentre l’Assessore Piroddi si stava recando a Terramaini per unirsi a noi volontari per tutelare gli animali, veniva chiamata dal Sindaco. Un’ulteriore vergogna, visto che lo stesso Sindaco, il Presidente del Consiglio, la Giunta tutta, ed il Consiglio Comunale di Cagliari erano stati invitati via pec a partecipare”.
L’opposizione. “Speriamo che ora Cagliari riprenda a parlare di cultura”, scrive su Facebook Camilla Soru, Pd.








