Cagliari, l’allarme dei ristoratori: “Il Comune vuole togliere i tavolini in strada a mezzanotte”

Cagliari, via ai tavolini a mezzanotte nei mesi invernali e all’1 di notte in quelli estivi. Tutto nell’ambito del piano di risanamento acustico che sta per essere approvato in consiglio comunale. La notizia sta seminando il panico nel mondo della ristorazione del centro città dove tanti operatori sono già in allarme


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Cagliari, via ai tavolini a mezzanotte nei mesi invernali e all’1 di notte in quelli estivi. La decisione potrebbe essere imminente in base all’applicazione del piano di risanamento acustico comunale che presto sarà approvato in commissione Urbanistica e poi in consiglio comunale. La notizia sta seminando il panico nel mondo della ristorazione dove tanti operatori sono già in allarme. Il taglio di 2 ore di somministrazione notturna all’aperto peserebbe sulle casse delle loro attività. Così si stanno mobilitando sui social network, contattando anche diversi consiglieri comunali, per cercare di bloccare il provvedimento.
Il Comune è impegnato a cercare una mediazione tra il mondo dei bar e dei ristoranti, duramente colpito dalle misure anti Covid e i residenti del centro storico cittadino che chiedono la riduzione dell’inquinamento acustico legato alla movida. E proprio le due ore in meno di attività notturna potrebbero dare un po’ di respiri agli abitanti dei vecchi rioni. I comitati di Marina e Stampace da tempo sono passati alle carte bollate e alle denunce contro l’amministrazione comunale che ora non può più perdere tempo.


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