Cagliari, la tristezza di Muhammad: “Dopo i sassi anche il fuoco? Non ho mai fatto nulla di male”

Due notti fa l’incendio nel suo minimarket di via Sassari, forse doloso, qualche giorno prima “sassi lanciati contro una delle vetrine”. Muhammad Riaz, pakistano di 43 anni, da cinque vive in Sardegna: “Qui non ho mai avuto nessun problema, lavoro con i miei colleghi dalla mattina alla sera”. GUARDATE la VIDEO INTERVISTA ESCLUSIVA


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Il rogo scoppiato due notti fa? Potrebbe essere stato doloso: ci sono delle indagini in corso per stabilire cosa sia effettivamente successo nel minimarket di via Sassari a Cagliari, gestito da due anni e sei mesi da Muhammad Riaz, pakistano di trentadue anni. I danni? Sono ingenti: “È tutto annerito, anche il vetro e la serranda sono messi male”, spiega, indicando i segni visibili della fuliggine. “Domenica notte ho chiuso verso l’una, dopo un’ora è scoppiato l’incendio. Sono arrivati i Vigili del fuoco e anche le Forze dell’ordine, ho già fatto denuncia”. E, infatti, ci sono indagini in corso. “Qui pago l’affitto ogni mese e non è mai successo nulle di grave”. O quasi: “Qualche giorno fa qualcuno ha tirato dei sassi contro la vetrina di via Malta, ma non so proprio chi possa essere”, afferma Riaz. Nel minimarket lavora insieme a due suoi colleghi, entrambi pakistani. Lui è partito dalla città di Punjab “nel 2014, e adesso vivo a Cagliari nella zona di San Michele”.

 

“Qui a Cagliari sto bene e ho tanti amici sardi”, dice, orgogliosamente, Muhammad. Che attende di sapere se, dietro il rogo di due notti fa, ci sia la mano dell’uomo, o se si sia trattato di un corto circuito.