Rafforzare la preparazione fisica e tecnica delle forze di pubblica sicurezza e soccorso coinvolte in attività di emergenza, inclusi i soccorsi acquatici: con questo obiettivo l’amministrazione di Cagliari ha deciso di permettere l’accesso gratuito alle piscine comunali per i membri delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco e degli altri corpi impegnati nel soccorso acquatico, con l’obiettivo di favorire una continua formazione e addestramento in un contesto sicuro ed efficiente.
Il provvedimento riconosce il valore fondamentale dello sport, non solo come strumento per il benessere fisico e psicologico dei cittadini, ma anche come elemento di coesione sociale e di supporto operativo per le forze di pubblica sicurezza. Secondo la giunta, l’accesso alle strutture sportive, in particolare alle piscine comunali, rappresenta un gesto concreto di sostegno al lavoro quotidiano dei soccorritori, che operano in situazioni di emergenza con l’obiettivo di salvaguardare la vita dei cittadini.
Il protocollo di Intesa approvato dalla giunta prevede che le forze impegnate nelle operazioni di soccorso acquatico possano utilizzare le piscine comunali senza costi aggiuntivi, previa richiesta formale e compatibilmente con le esigenze organizzative delle strutture. L’uso delle piscine sarà regolato da appositi accordi tra il Servizio Sport, Cultura, Spettacolo, Turismo e Tempo Libero del Comune e le rappresentanze dei corpi istituzionali coinvolti. Gli allenamenti, inoltre, dovranno essere pianificati in modo da non interferire con le attività ordinarie delle strutture sportive.
L’amministrazione ha specificato che, grazie alla disponibilità di impianti sportivi di alta qualità come le piscine comunali, l’iniziativa non comporterà un onere economico per il bilancio comunale, in quanto l’accesso sarà consentito durante le ore in cui gli impianti non sono utilizzati dalla cittadinanza.