Gli animalisti protestano sotto il Comune di Cagliari e chiedono a gran voce il ritorno di Paola Piroddi tra i banchi di palazzo Bacaredda. L’ormai ex assessora alla Cultura è stata silurata ieri dal sindaco Paolo Truzzu, che ha detto in modo chiaro che “non aveva più la mia fiducia”. Uno sgarbo gigantesco, per chi difende e tutela il vasto mondo degli animali in città. La Piroddi, infatti, sin dal primo giorno ha mostrato vicinanza al mondo animalista, intervenendo in difesa di cani e gatti, facendo installare cucce nei parchi cittadini e riqualificando il canile e gattile di via Po. “Il sindaco Truzzu ha fatto l’ennesimo autogol, rimuovere un assessore come la Piroddi, la prima e l’unica assessora nella storia di Cagliari che si è interessata del benessere animale, chiedo che riveda la sua posizione. In caso contrario saremo sempre molto più attenti a quello che succede e partiremo, di volta in volta, con le nostre rimostranze”, attacca Anna Rita Salaris. Insieme a lei un’altra ventina di animalisti. Per qualche minuto i manifestanti hanno ricevuto la visita della Piroddi.
Tra i tanti volontari c’è Giacomo Santoru, che si occupa ogni giorno di accudire varie colonie feline in città: “Rappresento le colonie feline di Stampace, la Piroddi ha fatto un lavoro eccellente sulla tutela degli animali. Ha fatto un sopralluogo di persona, promuovendo iniziative lodevoli. Ho riscontrato una vicinanza che non ha precedenti, prima le colonie feline erano abbandonate e trascurate”, afferma. “La sostengo, spero che Truzzu ci ripensi. Tutto il lavoro fatto dalla Piroddi merita di proseguire”.








