Spesa salutista più cara a Cagliari con l’arrivo dell’autunno, bollette più salate al pari anche di abbigliamento e calzature, senza dimenticare le spese per curarsi, in leggero aumento dello 0,1 per cento rispetto ad agosto, e il vasto settore della casa, tra mobili e articoli tessili. È quanto emerge dal nuovo report stilato dal Comune. A Cagliari, nel mese di settembre 2024, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività, per la parte congiunturale, ha segnato una variazione del -0,5%, risultando così in controtendenza rispetto al mese di agosto in cui si era registrata una variazione del +0,3%. L’indice tendenziale registra una variazione del +1,1%, che risulta in diminuzione anche esso rispetto al mese precedente in cui si era avuto +1,6%.
Prodotti alimentari e bevande analcoliche segnano un +0,5%, che risulta essere in controtendenza rispetto al -0,2% del mese precedente. L’indice tendenziale che risulta avere una variazione del +0,8%, segna un aumento anche esso rispetto al +0,6% che si era registrato nel mese di agosto. Nello specifico in aumento si segnalano variazioni significative nelle classi “Frutta” e “Vegetali” +1,7% e “Zucchero, confetture, miele, cioccolato e dolciumi” -1,3%. In diminuzione non si segnalano variazioni significative. Bevande alcoliche e tabacchi costano lo stesso tanto di agosto, su abbigliamento e calzature si registra una variazione del +0,3%, in aumento rispetto al mese precedente in cui si era avuta una variazione del +0,1%. L’indice tendenziale registra una variazione del +0,2%, risultando così in controtendenza rispetto al -0,1% che si era avuto nel mese precedente. Nello specifico, in aumento non si segnala alcuna variazione significativa. In diminuzione non si registra alcuna variazione.
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili: variazione congiunturale del +0,3%, valore che risulta lo stesso registrato nel mese precedente. L’indice tendenziale, che registra +0,9%, risulta essere in diminuzione rispetto al +1,1% che si era avuto nel mese di agosto. Nello specifico in aumento si segnala una sola variazione significativa nella classe “Servizi per la riparazione e la manutenzione della casa” +1,1%. Anche in diminuzione si ha una sola variazione significativa nella classe “Gasolio per riscaldamento” -5,1%. Mobili, articoli e servizi per la casa: in questa divisione, nel mese corrente, si segnala una variazione congiunturale del +0,3%, che risulta essere in controtendenza rispetto al -0,1% del mese precedente. L’indice tendenziale registra una variazione del +0,3%, che risulta essere in controtendenza anche esso rispetto al -0,1% del mese di agosto. Nelle singole classi in aumento si ha una sola variazione significativa nella classe “Articoli tessili per la casa” +1,0%. In diminuzione non si ha alcuna variazione significativa.
Servizi sanitari e spese per la salute: L’indice congiunturale della divisione questo mese registra una variazione del +0,1%, in aumento rispetto al mese precedente in cui non si era avuta alcuna variazione. L’indice tendenziale, che si attesta sulla variazione del +1,1%, risulta essere in diminuzione rispetto al +1,2% registrato nel mese di agosto. Nello specifico, in aumento come in diminuzione non si segnala alcuna variazione significativa. Trasporti L’indice congiunturale della divisione a settembre segna una variazione del -1,9%, che risulta essere in diminuzione rispetto al -0,2% che si era avuto nel mese precedente. L’indice tendenziale che ha una variazione del -2,3%, risulta in controtendenza rispetto al +0,2% registrato nel mese di agosto. Nello specifico, in aumento si segnalano variazioni significative nelle classi “Biciclette e monopattini” +3,0% e “Acquisto di altri servizi di trasporto” +1,0%. In diminuzione si segnalano variazioni significative nelle classi “Trasporto marittimo e per vie d’acqua interne” -31,3%, “Trasporto aereo passeggeri” -21,2%, “Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati” -3,2% e “Altri servizi relativi ai mezzi di trasporto privati” -1,0%. Comunicazioni In questa divisione, nel mese di settembre, si ha una variazione congiunturale del +0,2%, che risulta essere in controtendenza rispetto al -0,4% registrato nel mese precedente. L’indice tendenziale che si attesta su una variazione del -2,1%, risulta essere in aumento anche esso rispetto al -2,4% che si era avuto nel mese di agosto. Tra le singole voci, in aumento si segnala una sola variazione significativa nella classe “Apparecchi telefonici e telefax” +1,0%. In diminuzione non si segnala alcuna variazione. Ricreazione, spettacoli e cultura Il tasso congiunturale della presente divisione, a settembre, segna una variazione del -0,7%, in controtendenza rispetto al +0,7% si era registrato nel mese precedente. L’indice tendenziale segna una variazione del +1,4%, che risulta essere in diminuzione anche esso rispetto al +1,7% che si era avuto nel mese di agosto. Tra le singole voci, in aumento si segnalano variazioni significative nelle classi “Articoli di cartoleria e materiale da disegno” +1,6% e “Libri” +1,4%. In diminuzione si segnalano variazioni significative nelle classi “Pacchetti vacanza” -15,8%, “Servizi ricreativi e sportivi” -6,7% e “Supporti di registrazione”-3,8%. Istruzione In questa divisione, questo mese, l’indice congiunturale registra una variazione del +1,5%, nel mese precedente non si era registrata alcuna variazione. L’indice tendenziale registra una variazione del +6,3%, risultando così anche esso in aumento rispetto al +5,6% registrato nel mese di agosto. Nello specifico, in aumento si segnalano variazioni significative nelle classi “Istruzione secondaria” +6,7% e “Scuola dell’infanzia ed istruzione primaria” +2,5%. In diminuzione non si segnala alcuna variazione. Servizi ricettivi e di ristorazione L’indice congiunturale della divisione a settembre registra una variazione del -3,0%, nel mese precedente si era registrata una variazione del +1,9%. L’indice tendenziale che registra una variazione del +3,6%, risulta in diminuzione anche esso rispetto al +5,2% che si era registrato nel mese precedente. Tra le singole voci, in aumento non si segnala alcuna variazione significativa. In diminuzione si segnala una sola variazione significativa nella classe “Servizi di alloggio” -15,3%. Altri beni e servizi In questa divisione, a settembre, l’indice congiunturale registra una variazione del +0,4%, risultando così in aumento rispetto al +0,2% che si era avuto nel mese precedente. L’indice tendenziale che ha una variazione del +3,5%, risulta essere in aumento anche esso rispetto al +3,3% registrato nel mese di agosto . Tra le voci, in aumento ci sono da segnalare variazioni significative nelle classi “Gioielleria ed orologeria” +5,0% e “Assistenza sociale” +1,0%. In diminuzione non si segnala alcuna variazione significativa.










