Sono Pier Sandro Pillonca (Consiglio Regionale della Sardegna), per la sezione “Pubblica Amministrazione”, e Daniela Pistis (CGIL), per la sezione ‘Imprese, organizzazioni private e no profit’, i vincitori della terza edizione del “Premio Giornalismo Sardo – L’Addetto Stampa dell’Anno 2025″, organizzato dal GUS Sardegna e dall’Associazione Stampa Sarda.
La cerimonia di consegna delle targhe si è svolta questa mattina, sabato 13 dicembre, nella sala convegni dell’Associazione Stampa Sarda, in via Barone Rossi 29 a Cagliari, nel corso degli Stati generali delle giornaliste e dei giornalisti degli uffici stampa della Sardegna. Presenti la segretaria regionale Simonetta Selloni, il presidente del GUS Sardegna, Luchino Corrias, e il Vice presidente del GUS Nazionale, Sergio Nuvoli. Nel corso della mattinata è intervenuto anche il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Sardegna, Giuseppe Meloni.
Sono stati inoltre conferiti i due premi speciali previsti dal bando: il Premio Addetto stampa alla carriera è andato a Mario Carboni, ex capo ufficio stampa del Consiglio regionale della Sardegna, mentre il Premio Giornalista GUS è stato attribuito a Mario Frongia dell’Università di Cagliari.
Nel corso della cerimonia sono stati consegnati anche i premi fuori concorso. Il Premio Antonello “Tziu” Lai è stato assegnato alla giornalista della sede Rai di Cagliari Roberta Mocco. Conferiti inoltre il Premio per la fotografia a Franco Nonnoi e il Premio alla memoria al grafico Francesco “Franco” Nieddu, scomparso un anno fa; il riconoscimento è stato ritirato dalla compagna e dalla figlia.
“La premiazione – spiega Luchino Corrias, presidente del GUS Sardegna – è stata inserita all’interno degli Stati generali delle giornaliste e dei giornalisti degli uffici stampa della Sardegna, una fase di ascolto in vista degli Stati Generali nazionali, in programma a Roma il prossimo 30 gennaio. Grazie ai contributi emersi oggi, nei prossimi giorni, insieme al vicepresidente del GUS Nazionale, Sergio Nuvoli, definiremo un documento da portare a Roma, che raccolga idee, proposte e preoccupazioni delle colleghe e dei colleghi addetti stampa della Sardegna”.












