Chiusura di trenta giorni, sino al prossimo 30 maggio, per il “caddozzone” dell’Ossigeno. La serrata è stata imposta dagli uffici delle Attività produttive in seguito al blitz, effettuato a inizio marzo dalla polizia Locale: gli agenti avevano scoperto che il gazebo e i tavoli esterni erano totalmente abusivi. 270 i metri quadri risultati occupati, ma nella concessione lo spazio massimo era di sedici. Nelle settimane successive, l’attività gestita da Susy Dessì aveva lavorato piazzando un paio di tavoli e sedie nel pianale che circonda lo stesso camion bar.
Da qualche ora è comparso un cartello: “Chiuso sino al 30/05”. I maxi mastelli sono stati riposti dietro il furgoncino, tutt’attorno regnano deserto e silenzio. E, a proposito dei controlli sugli ambulanti e i venditori di cibi e bevande, il comandante della polizia Locale, Guido Calzia, avvisa: “Andremo avanti con tutte le verifiche”.










