Se n’è andato a 76 anni Nanni Loddo, il “papà” dei pescivendoli cagliaritani. Il suo box al mercato di San Benedetto è stato tra i primi a entrare in attività. Negli ultimi tempi lo gestiva la figlia Erica, che dietro al bancone aveva appreso e imparato uno dei mestieri più faticosi ma, allo stesso tempo, coinvolgenti del mondo: la vendita di pesce in un mercato civico, fatta di sveglie prima dell’alba e poche, pochissime giornate di vacanza. Gamberi, certo, ma anche seppie e orate sempre freschissime e buonissime. Era ricoverato in una clinica privata, Nanni Loddo, Giampaolo all’anagrafe. È stato uno dei boxisti più battaglieri e folkloristici di San Benedetto. Tutti ricordano la sua sfuriata nel 2018, quando uno degli ultimi provvedimenti pensati dall’allora Giunta Zedda mirava a multare gli “urlatori” del mercato: “Con le urla coinvolgo i clienti, che male c’è? Il Comune vuole fare contravvenzioni perché si urla, ma mica è un disturbo. Fuori ci sono i parcheggiatori abusivi stranieri, per loro nessun provvedimento?”, aveva chiesto, polemico, Loddo (QUI la notizia e la video intervista). Il punto, contenuto nel regolamento sui mercati civici sin dalla sua prima stesura, era poi rimasto “sfumato”.
Nel 2019 l’allora leader leghista e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, aveva visitato il mercato, in occasione di un tour elettorale, restando stregato dai gamberi che, per l’occasione, lo stesso Nanni gli aveva offerto. E lui aveva gradito: “Buoni, freschi e soprattutto italiani” (QUI la notizia). Il funerale di Nanni Loddo sarà celebrato domani, mercoledì 12 giugno, alle sedici, nel cimitero cagliaritano di San Michele.