Prosegue il Festival Corale Città di Cagliari 2025, la rassegna dedicata alla coralità sarda e alla valorizzazione della lingua dell’Isola, organizzata dall’Associazione Musicale Collegium Karalitanum con il contributo del Comune di Cagliari. Dopo il grande successo dei primi due appuntamenti con i Tenores di Bitti Remunnu ’e Locu e con il Coro Concordia Villa Ecclesiae, il festival, dal titolo titolo “Sa limba mea est musica”, giunge al suo terzo incontro, confermando l’attenzione del pubblico e il valore artistico del progetto.
Il concerto si terrà sabato 29 novembre 2025 alle ore 19:30 nella suggestiva e ampia Chiesa di San Giuseppe a Pirri, e avrà come protagonista il prestigioso Coro Serpeddì, formazione di riferimento nell’interpretazione dei canti campidanesi, diretto dal Maestro Lorenzo Sanna. Il coro proporrà un programma interamente dedicato alle melodie tradizionali del Campidano, caratterizzate da un forte legame con il territorio, da una poetica sonora ricca di fascino e da una tradizione musicale che ancora oggi rappresenta un patrimonio identitario imprescindibile.
Come in ogni appuntamento del Festival, sarà presente anche il coro organizzatore, il Collegium Karalitanum, diretto dal Maestro Giorgio Sanna. Con oltre cinquant’anni di attività continuativa, il Collegium è riconosciuto come una delle realtà corali più autorevoli della Sardegna, capace di unire repertori colti e popolari e di rappresentare la coralità sarda nei principali contesti regionali, nazionali e internazionali. Per questa serata presenterà una selezione del suo repertorio popolare, con l’obiettivo di valorizzare le radici musicali e linguistiche dell’Isola e di instaurare un dialogo sonoro con la tradizione campidanese.
Il Festival continuerà poi nei quartieri periferici della città, con l’intento di avvicinare la cultura musicale anche alle zone che più raramente ospitano eventi di grande rilevanza. L’ultimo appuntamento si terrà sabato 20 dicembre alle ore 19:30 nella Chiesa di Sant’Elia, con il prestigioso gruppo Cuncordia a Launeddas, ambasciatori nel mondo dell’antico strumento a fiato sardo. Insieme al Collegium Karalitanum daranno vita a nuove e stimolanti sperimentazioni musicali.
Ingresso libero e gratuito












