Presentato oggi alla mem Lunàdigas, un progetto multimediale che racconta le testimonianze delle donne che non hanno avuto figli. ” Il termine Lunàdigas viene utilizzato dai pastori sardi per indicare le pecore che non figliano”, affermano le autrici del progetto Marilisa Piga e Nicoletta Nesler. Il lavoro sarà presentato venerdì alle 17.30 alla Mem e mostrerà ai presenti come siano tante le testimonianze di quella parte di universo femminile che, per scelta o necessità, hanno deciso di non avere figli. Lo scopo del progetto è quello di infrangere la regola comune che vede le donne tali solo se madri. Un tema che in Italia rimane ancora abbastanza forte. ” Il progetto è nato agli inizi degli anni Novanta- affermano. Poi l’idea è diventata un insieme di interviste, monologhi e riflessioni, delle volte coinvolgendo anche alcuni uomini”.
È il primo webdoc unico nel suo genere in Italia. Il sito accoglie il visitatore in un quartiere stile anni Cinquanta: man mano che ci si sposta all’interno della piattaforma, si scoprono diversi contenuti multimediali e ipertestuali. Ed eccole qui le riflessioni di Bruna del Lago Veneri, Margherita Hack, Lea Meleandri, Malissa P., Veronica Pivetti, Rossella Faa, Moni Ovadia e Claudio Risè. ” L’idea di dedicare questo nostro lavoro alle donne senza figli è arrivata all’improvviso- concludono le autrici. Il racconto parte dal privato di ogni donna, e mettendolo alla portata di tutte, diventa universale. Così, le donne sentono di poter parlare liberamente dopo anni di silenzio”.