Tempo un mese e mezzo, due al massimo, e le canne saranno trasferite dalla battigia al retrospiaggia del Poetto e la spiaggia sarà messa in sicurezza. Il legname sarà rimosso manualmente o con dei piccoli macchinari e accatastato in fascine accanto alla strada, in attesa di un futuro progetto di recupero del litorale che si baserà sul tentativo di ricostruzione delle vecchie dune.
“Presto manderemo una comunicazione a tutti gli enti coinvolti”, spiega Alessandro Guarracino, assessore all’Ambiente, “le canne saranno rimosse manualmente, o con macchinari leggeri, da una ditta specializzata. Dopodiché saranno sistemate nel retrospiaggia in alcune zone che ancora dobbiamo individuare”.
Cento mila euro il costo complessivo dell’intervento che partirà entro 20 giorni. Le operazioni dovrebbero concludersi nel giro di un mese. “Chiudere le spiaggia?”, conclude Guarracino, “non ci abbiamo mai pensato”.










