Ha già tra le mani il biglietto aereo per l’anno prossimo, il maestro: “Tornerò qui a giugno 2025, promesso, appuntamento confermato”, dice, sorridente, al termine dell’ultima lezione a Terramaini del 2024. Il “popolo dello yoga” cagliaritano non ha un’età precisa: ci sono adolescenti, famiglie, tanti pensionati che respirano l’aria pura del parco e acquisiscono una dimestichezza sempre più alta e intensa con la pratica. “Si respira davvero una buona energia. Ringrazio il Comune di Cagliari per lo spazio concesso e lancio l’invito a garantire, per chi vuole praticare anche nei mesi autunnali e invernali, degli spazi al chiuso gratuiti”. Tra i tantissimi partecipanti c’è anche Pino Argiolas, volto noto del volontariato e del sociale in tutta la Sardegna, da tantissimo tempo in prima linea per i diritti dei trapiantati: “329 persone presenti nella ultima giornata del corso sono la conferma che anche quest’anno il corso del maestro Bianchi è stato un successo. Lo yoga è una disciplina che nel mondo parla di pace e bandisce le guerre, al corso c’era una persona che viene da molto lontano, da un Paese in guerra”, racconta Pino, diventato col tempo un grande amico di Amadio Bianchi, “le auguriamo che presto trovi il suo paese in pace come il nostro”.











