Cagliari beffato nel finale da Pinilla: finisce 2-1 per l’Atalanta

L’undici di Zola ha sofferto in avvio poi ha raddrizzato il punteggio con Dessena, ma nel finale il cileno ha trovato il gol decisivo


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di Roby Collu

Nella seconda giornata del girone di ritorno, il Cagliari impegnato a Bergamo nella sfida salvezza contro l’Atalanta ha interrotto la scia positiva perdendo il match con i neroazzurri. L’undici di Zola è uscito infatti a mani vuote dalla trasferta bergamasca, lasciando un punto importante che sarebbe stato prezioso per il rilancio della squadra rossoblù in classifica. La gara si era messa subito in salita per gli uomini di Zola, che al 18’ erano già in svantaggio grazie ad un gol di Biava. Poi, il pareggio del Cagliari con capitan Dessena. Quando il pareggio sembrava ormai acquisito, proprio in zona Cesarini è arrivato il gol dell’ex Pinilla che ha regalato la vittoria all’Atalanta.
GLI SCHIERAMENTI. Gianfranco Zola, privo degli squalificati Rossettini ed Ekdal, ha schierato il solito modulo ad albero di Natale con Brkic in porta; davanti a lui Gonzales, Capuano, Benedetti e Avelar; sulla linea mediana Dessena, Crisetig e Donsah; trequartisti Joao Pedro e Sau; in avanti Longo. Stefano Colantuono, tecnico dei bergamaschi, ha risposto col 4-4-2: con Sportiello tra i pali; in difesa Bellini, Stendardo, Biava e Del Grosso; a centrocampo Zappacosta, Cigarini, Carmona e Moralez; di punta l’ex Pinilla e Denis. Ha diretto l’incontro l’arbitro Daniele Orsato di Schio.
PRIMO TEMPO. In avvio le squadre si sono affrontate a centrocampo, con i padroni di casa che hanno cercato di colpire in contropiede, ma la retroguardia rossoblù si è difesa con ordine e senza grossi affanni. Al minuto 18, su un cross da sinistra dell’ex Del Grosso, Giuseppe Biava lasciato tutto solo dai difensori cagliaritani, di testa ed ha insaccato: 1-0. Pronta la reazione del Cagliari che sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ha sfiorato il pari con una conclusione ravvicinata di Longo, deviata da Sportiello, poi Capuano sulla respinta non è riuscito a metterla dentro. La partita dopo il gol dei bergamaschi è salita di tono. Longo in avanti ha messo in apprensione la difesa bergamasca con qualche buona giocata. Dopo la mezz’ora, sono stati però i padroni di casa a sfiorare il raddoppio con un colpo di testa ravvicinato di Zappacosta che ha rasentato il palo. Nel finale ci ha provato Donsah con un tiro dal limite deviato in angolo da Sportiello. Sugli sviluppi dell’angolo, Del Grosso con un rinvio goffo in aerea, ha messo il pallone sui piedi di Dessena che ha insaccato il gol del pari: 1-1. Brivido prima del fischio finale: un colpo di testa dell’ex Pinilla è stato deviato ottimamente da Brkic sopra la traversa.
SECONDO TEMPO. In avvio di ripresa, i padroni di casa hanno cercato di pressare, nel tentativo di prendere in mano le redini del gioco. Ma dopo appena otto minuti è stato il Cagliari a sfiorare il vantaggio con un gran tiro di Joao Pedro che ha scheggiato il palo. Poi Pinilla con un gran sinistro ha trovato sulla sua strada un grande Zeljko Brkic (nella foto) che gli ha negato la gioia del gol con una splendida parata. La sfida si è fatta avvincente col passare dei minuti e aperta ad ogni risultato. Zola intanto ha sostituito Joao Pedro e Sau, entrambi un po’ sottotono ed ha buttato nella mischia Farias e Cop. L’Atalanta si è resa pericolosa intorno alla mezz’ora con un colpo di testa di Stendardo che ha sorvolato la traversa. Quando il pareggio sembrava il risultato finale, proprio in zona Cesarini è arrivato il gol decisivo di Mauricio Pinilla che con una spettacolare sforbiciata in area ha insaccato alle spalle di Brkic: 2-1.
LE PAGELLE ROSSOBLÚ: Brkic 7; Gonzalez 6,5, Capuano 6,5, Benedetti 6 (st Ceppitelli 6), Avelar 6; Donsah 6,5, Crisetig 6,5, Dessena 7, Joao Pedro 6 (st Farias 6), Sau 6 (st Cop 6); Longo 6. All. Zola 6,5.
PROSSIMO TURNO. Il Cagliari giocherà l’8 febbraio al Sant’Elia contro la Roma; mentre l’Atalanta giocherà in trasferta contro la Fiorentina.


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