Cagliari, aule sporche a scuola e maestre costrette a pulire: mamme e papà in rivolta a San Michele

Lettera al sindaco Truzzu, all’Ats e alla redazione di Casteddu Online dei genitori degli alunni della scuola primaria San Michele di via Redipuglia: “Ai locali frequentati dai nostri figli sia garantito uno standard di pulizia che permetta loro di svolgere tranquillamente i doveri scolastici senza la preoccupazione di poter contrarre infezioni e malattie”

Aule sporche. E genitori degli alunni della scuola in rivolta. Succede a Is Mirrionis, nella scuola primaria San Michele, di via Redipuglia. Dove un gruppo di genitori ha scritto al sindaco Paolo Truzzu, all’Ats e alla redazione di Casteddu Online per al fine di denunciare una situazione ormai insostenibile all’interno della scuola Primaria San Michele, di via Redipuglia. “Sebbene le lezioni siano ormai iniziate dal 12 settembre”, scrivono mamme e papà degli studenti, “abbiamo potuto notare con estremo dispiacere che i locali che ospitano i nostri figli versano in una condizione malsana di totale abbandono dovuta alla mancanza delle quotidiane pulizie…abbiamo appreso che questa situazione, di cui noi siamo i più recenti testimoni, si protrae da diverso tempo ed è già stata portata all’attenzione del dirigente scolastico Alessandra Scanu…al fine di portare a conclusione questa spiacevole vicenda senza però ottenere alcun riscontro né esito positivo”.
“Vorremmo inoltre portarla a conoscenza del fatto che le maestre, oltre a svolgere egregiamente il loro ruolo educativo, in diverse occasioni si sono prodigate affinché l’ aula potesse risultare pulita, nonostante questo non rientri in alcun modo nei loro compiti. Tutto ciò premesso, con la presente segnalazione, auspichiamo una decisa e repentina presa di posizione…affinché ai locali frequentati dai nostri figli sia garantito uno standard di pulizia che permetta loro di svolgere tranquillamente i doveri scolastici senza la preoccupazione di poter contrarre infezioni e/o malattie”.


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