Funziona a singhiozzo e, quando è in servizio, l’aria climatizzata è comunque fuori uso da anni. Scoppia la polemica per l’ascensore del Terrapieno, nel quartiere Castello di Cagliari: da giorni arrivano segnalazioni di cittadini e visitatori che denunciano un disservizio diventato ormai cronico. In alcune fasce orarie, in particolare durante le ore più calde della giornata, il sistema viene disattivato: una misura che, secondo quanto trapela, servirebbe a evitare rischi per la salute in caso di malfunzionamenti. Ma le proteste non si fanno attendere. “L’ascensore con che criterio di orari viene acceso? Perché c’è un orario che sarebbero le 15:15 ma potrebbero essere le 18? Ma se non vogliono farlo usare ai turisti che ci diano delle tessere per attivarlo solo a noi residenti”, scrive un utente. “Non vogliono che si usi nelle ore più calde, sia turisti, sia noi residenti”, ribatte un altro. E ancora: “Quindi una persona anziana o uno che lavora 9 ore e deve tornare a casa cosa fa? Almeno che avvertano quando si prolunga l’orario”. Molti cittadini lamentano inoltre la totale assenza di indicazioni chiare: “Per ora rimane inattivo dalle ore 11 alle ore 15:15 (a volte lo attivano anche intorno alle 15:30 circa). Io alle ore 16 già lo posso prendere. Per le ore 18 non ci sono avvisi”. Ma l’incertezza regna sovrana: “Io ci ho provato alle 16:50 ed era spento, speriamo trovino una soluzione”. C’è chi torna a sollecitare una presa di posizione decisa da parte dell’amministrazione comunale: “È un annoso problema, come il fatto che la climatizzazione abbia smesso di funzionare qualche anno fa”. E c’è chi propone soluzioni alternative: “Sarebbe opportuno che il sindaco si attivi per mettere a disposizione un piccolo autobus che circola continuamente. È un grosso disagio quello di non poter utilizzare gli ascensori. Capisco la questione sicurezza, sicuramente non corriamo il rischio di morire soffocati dentro gli ascensori se dovessero bloccarsi, ma il rischio infarto è molto più probabile ogni volta che dobbiamo scalare la vetta con le buste della spesa”. Una città turistica come Cagliari, specialmente d’estate, non può permettersi di lasciare inattiva la climatizzazione in uno degli ascensori più utilizzati del centro. Oltre al disagio per i visitatori, a farne le spese sono anche i residenti che ogni giorno lo utilizzano per i propri spostamenti.











