All’alba di oggi, durante una serie di controlli mirati nei depositi di spedizione, i militari del Comando Provinciale hanno sequestrato oltre 300 panetti di hashish nascosti in due pacchi apparentemente regolari, pronti per essere smistati all’interno dell’Isola.
L’operazione, condotta in collaborazione con le unità cinofile antidroga, si è svolta dopo il recente ritrovamento di cocaina nascosta in un subwoofer, scoperta durante un intervento per un allarme bomba in un deposito di Elmas.
Decisivo è stato l’intervento del cane antidroga, che ha segnalato con insistenza due colli voluminosi. All’apertura, autorizzata dall’autorità giudiziaria, i militari hanno trovato oltre 40 chilogrammi di hashish confezionato sottovuoto e protetto da strati di plastica termosaldata, pronto per essere immesso sul mercato dello spaccio.
La sostanza stupefacente è stata sequestrata e verrà sottoposta ad accertamenti di laboratorio da parte del ris, per determinarne peso esatto, purezza e livello di tossicità.
Nel frattempo, il nucleo investigativo dell’Arma ha acquisito tutta la documentazione legata alla spedizione, inclusi i dati elettronici di tracciamento e i riferimenti relativi ai punti di partenza e destinazione. Le prime indagini hanno già evidenziato l’utilizzo di identità fittizie, una tecnica ben nota alle organizzazioni criminali per aggirare i controlli e depistare le autorità.










