Cagliari, ambientalisti in rivolta per i pini tagliati a Buoncammino: “Abbiamo bisogno di alberi, non di motoseghe”

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus, su segnalazioni indignate di cittadini, ha inoltrato una specifica istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti riguardo i tagli dei magnifici Pini dell’alberata di Buoncammino, presso il Castello di Cagliari, avviati nei giorni scorsi


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L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus, su segnalazioni indignate di cittadini, ha inoltrato una specifica istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti riguardo i tagli dei magnifici Pini dell’alberata di Buoncammino, presso il Castello di Cagliari, avviati nei giorni scorsi. Stefano Deliperi, presidente dell’associazione ecologista, spiega: “Nessun cartello “inizio lavori”, nessuna ordinanza contingente e indifferibile per ragioni di incolumità pubblica presente sul sito web istituzionale del Comune di Cagliari, nessuna spiegazione, solo il rumore delle motoseghe.

L’intero Viale è tutelato con vincolo paesaggistico e con vincolo storico-culturale (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.).

Coinvolti il Ministero per i Beni e Attività Culturali e il Turismo, il Comune di Cagliari, la Soprintendenza per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Cagliari, i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale.

Cagliari ha bisogno di alberi, di verde pubblico, non di motoseghe”.


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