Cagliari alla vigilia della zona arancione: bolgia in piazza Yenne, “ma nessuno controlla la folla?”

L’opinione di Marcello Roberto Marchi: “Vedere lo spettacolo che ho visto io oggi sabato 23 gennaio tra Piazzetta Savoia e Via Caprera, passando per Piazzetta
Aramu, Piazza Yenne, Via Sassari e Via Maddalena con migliaia di giovani e ragazzini ammassati fuori e dentro i locali, senza alcun
rispetto delle regole  soprattutto da parte dei titolari degli esercizi, con centinaia di tavolini e sedie oltre il consentito e il concesso, senza nessun controllo, ci viene da chiedere
dove sono le autorità competenti?


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CHI VUOL ESSER LIETO , SIA, DI DOMAN NON C’E’ CERTEZZA : sabato pomeriggio tra Piazza Yenne e il Corso era una bolgia, migliaia di
giovani hanno invaso le vie del Centro storico alla vigilia dell’entrata in  vigore della ” zona arancione”. C’ero anch’io a vedere lo ”
spettacolo” mentre il rappresentante di Confcommercio Emanuele Frongia telefonava passeggiando in Piazza
Yenne, oggi alle 17. Auto in divieto di sosta, anche sulle strisce pedonali, nessun
vigile presente. Che ne dice il Sindaco Truzzu ? I versetti di Lorenzo dei Medici suonano cinici e beffardi, se pensiamo al loro significato calato nella realtà
tragica di questi giorni. E la popolazione, le famiglie, le altre
categorie sociali e produttive cosa sono ? Di che parla il Sindaco
Truzzu contestando le decisioni
del Ministro della Salute, di che parla il rappresentante dei
commercianti Frongia che tutela la propria categoria ma condanna ai
rischi della pandemia tutto
l’altro contesto civile e sociale ? Vedere lo spettacolo che ho visto io oggi sabato 23 gennaio tra Piazzetta Savoia e Via Caprera, passando per Piazzetta
Aramu, Piazza Yenne, Via Sassari e Via Maddalena con migliaia di giovani e ragazzini ammassati fuori e dentro i locali, senza alcun
rispetto delle regole  soprattutto da parte dei titolari degli esercizi, con centinaia di tavolini e sedie oltre il consentito e il concesso, senza nessun controllo, ci viene da chiedere
dove sono le autorità competenti e i relativi organi di vigilanza ?
Non sono sufficienti i mezzi e il personale delle Forze dell’Ordine,
adibito all’ordine pubblico
dove è la Polizia Municipale di Cagliari a governare almeno il
traffico di auto, di moto, di bici e monopattini ? Io che scrivo
queste note c’eroe ho visto di
persona : perchè non ci ha fatto una capatina anche il Sindaco per
rendersi conto di una situazione che non hanno saputo regolare e
controllare ? Anche
i cittadini residenti hanno il siritto di sapere come sono tutelati,
non solo i ristoratori e i loro dipendenti, verso i quali va tutta la
nostra solidarietà. non a
parole, ma andando ad acquistare un pasticcino, a sorbire un caffè, a
bere uno spumantino, a mangiare una pizza;Per continuare a farlo,
vogliamo serenità.
Marcello Roberto Marchi


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