Cagliari, aggressione in piazza del Carmine: terzo arresto, è un algerino 22enne espulso e condannato a sei anni

E’ accusato di lesioni gravissime, spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Inoltre nei suoi confronti pendeva un ordine di espulsione e un ordine di carcerazione perché deve scontare sei anni di reclusione per rapina e altri reati. Uno degli agenti feriti è tornato in ospedale per problemi a un orecchio


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C’è un terzo arresto per l’aggressione agli agenti di polizia in piazza del Carmine a Cagliari due giorni fa.

Sale dunque a tre il numero dei giovani arrestati: dopo i primi due migranti raggiunti immediatamente e la denuncia di un altro ieri pomeriggio, oggi gli agenti della mobile coordinati dal dirigente Fabrizio Mustaro hanno arrestato un 22enne algerino. Il giovane, senza fissa dimora, è stato rintracciato dalla polizia in via Bacaredda, vicino al mercato di San Benedetto. L’operazione ha richiesto l’intervento di quattro pattuglie e di agenti in borghese della Mobile. Il 22enne è accusato di lesioni gravissime, spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Inoltre nei suoi confronti pendeva un ordine di espulsione e un ordine di carcerazione perché deve scontare sei anni di reclusione per rapina e altri reati. Oggi uno degli agenti aggrediti è tornato nuovamente in ospedale per alcuni problemi a un orecchio: da qui l’accusa di lesioni gravissime.

L’aggressione degli agenti a Cagliari ha suscitato indignazione condivisa e unanime, con l’intervento del ministro dell’Interno Piantedosi, del capo della polizia e di tutti i commercianti e residenti della zona che chiedono interventi e più sicurezza visto che non si tratta del primo episodio del genere.