I principi di Dan chiude dopo dieci anni trascorsi a proporre menù di carne e vini tra piazza Santo Sepolcro e via Napoli, nel rione cagliaritano della Marina. Una chiusura che fa rumore e clamorosa, visto che riguarda un ristorante, cioè una delle attività principi, in tutti sensi, nel rione portuale. Il titolare, Massimo Mazzei, 53 anni, ha deciso di abbassare la serranda per sempre: “Colpa del Comune che ha abbandonato il rione, non valorizzandolo, dei giovani che girano ubriachi sino a tarda notte grazie alle solite attività, ben note, che gli vendono alcolici, e alla chiusura di via Dettori con in parallelo i lavori in via Roma. Negli ultimi mesi abbiamo perso la metà dei clienti, impossibile andare avanti”, dice Mazzei a Casteddu Online. Il ristoratore, insieme ai suoi tre soci, “ma in estate riuscivamo a fare lavoro ad almeno altre sei persone” ha pubblicato un post, molto duro e altrettanto chiaro, dove spiega i motivi della chiusura. Eccolo, di seguito.
“Oggi è il giorno dei saluti. Con una grande tristezza negli occhi ma con la consapevolezza di avervi dimostrato tutta la nostra dedizione e la nostra professionalità, di avervi coccolato con la nostra attenzione e la nostra simpatia, di avervi soddisfatto portando dentro il cuore di Cagliari la meravigliosa cultura gastronomica di tutta la Sardegna, vi comunichiamo che venerdì 28 aprile sarà l’ultimo giorno di apertura dei principi di Dan. Era il lontano 4 agosto 2011 quando in una Piazza Santo Sepolcro ancora spoglia di locali i Principi di Dan per primi hanno investito e creduto nella crescita della parte alta della Marina. Per primi abbiamo presentato il famoso tagliere a km.0, selezionando salumi e formaggi da ogni produttore artigianale e in ogni angolo della Sardegna, abbiamo creato i nostri menù basandoci solo sulle ricette più popolari, pani frattau, mazzamurru, fregula, casadinas, coccoi, procettu, treccia e cordula, ziminada, purpuzza e tante tante altre ricette che si sono alternate in dodici anni sui nostri e i vostri piatti. Quante belle conoscenze, quanti bei momenti, quante meravigliose esperienze, quanti sorrisi sono stati scambiati, quante parole e quante belle amicizie sono nate del nostro locale. Ma ormai in una Marina devastata da tante cattive decisioni, rovinate da tante scelte sbagliate, gestita in maniera indecorosa da tante amministrazioni, frequentata da bande di ragazzini senza controllo, una Marina lasciata da sola, strade chiuse e palazzi che crollano, abbandonata a un degrado morale e materiale, con un sistema di raccolta differenziata improponibile per le attività, con le strade di maggior afflusso chiuse tutte contemporaneamente per lavori, una Marina lasciata al suo destino da una manciata di incompetenti che ne hanno fatto brandelli. Un fiore all’occhiello ormai appassito, tradita da chi avrebbe dovuto difenderla, razziata da chi avrebbe dovuto proteggerla. In questa situazione i Principi decidono di dare un taglio abbandonando ciò che in parte hanno contribuito a creare e nella speranza per tutti i colleghi che continuano a operare e a credere che presto qualcuno capisca il valore di un bene così prezioso per Cagliari e per i suoi abitanti. Noi speriamo solo di aver lasciato un buon ricordo in tutti voi, amici, colleghi, clienti, collaboratori e tutti tutti coloro che in questi anni hanno collaborato e contribuito per rendere grandi i principi. Noi da parte nostra conserveremo un meraviglioso ricordo di questa esperienza che rimarrà scolpita per sempre nei nostri cuori. A partire da oggi e fino a venerdì saremo aperti tutte le sere per darvi la possibilità, se vorrete, di mangiare ancora una volta da noi. Nella speranza che in futuro non tanto lontano i principi possano ricomparire a sorpresa da qualche altra parte di Cagliari, sempre con la stessa determinazione, sempre con la stessa qualità, sempre con lo stesso cuore. Grazie grazie grazie veramente a tutti”.










