Faccette dentali acquistate online da un 45enne cagliaritano, Jonatha Melis, chef disoccupato “a causa della pandemia”. L’uomo, per un problema alla protesi, “mi è saltata”, sarebbe potuto andare dal dentista, ma ha preferito cercare su internet una soluzione al suo problema. Il motivo? “Sono separato e disoccupato, ho tre figli e non ce la faccio ad andare da un dentista per problemi economici, non me lo posso permettere. Allora, mi sono imbattuto in un’offerta online, su Facebook”. Che sembrava anche allettante: “Faccette dentali scontate, settantacinque euro per quella superiore e quella inferiore. A me serviva solo quella di sopra, ma chi mi ha risposto sembrava molto professionale e mi ha detto che, se le avessi prese tutte e due, mi avrebbero fatto lo sconto. Ho accettato, compilando un modulo. Ovviamente, prima mi sono sincerato dell’efficacia del prodotto”. Come? “Ho chiesto se calzavano bene per i miei denti, mi è stato promesso che me le sarei dovute togliere solo per dormire”.
Invece, non sembra essere andata così: “Oggi ho ricevuto il pacco, ho pagato i soldi al fattorino e me le sono provate: non mi stanno, sono dei pezzi di plastica semplici che sembrano fatti con una stampante”, afferma, seccato, Melis. “È lo stampo di un calco dentale, secondo me fatto anche male. Inoltre, dentro la confezione c’è un foglio dove c’è scritto che, se le provi, non puoi essere rimborsato e non puoi ottenere nemmeno la sostituzione. Soldi buttati, ora come faccio? Spero che altri non commettano il mio sbaglio”.










