Continua senza sosta l’attività del Comando Provinciale di Cagliari finalizzata al contrasto
dello spaccio e della diffusione di sostanze stupefacenti.
A seguito dell’intensificazione dei controlli, specie nel fine settimana, i Baschi Verdi,
mediante l’ausilio delle unità cinofile, hanno proceduto all’ennesimo arresto nel capoluogo
di uno spacciatore: un 28enne residente a Quartu S. Elena.
L’attività nasce dal quotidiano controllo del territorio espletato sull’intero territorio della
provincia mirato a contrastare le condotte illecite connesse alle sostanze stupefacenti
attraverso varie tipologie di manifestazioni: dal traffico alla diffusione ed al consumo di
sostanze stupefacenti, passando per l’attività di spaccio: un fenomeno che, come
dimostrano le risultanze operative, risulta tuttora diffuso e verso il quale l’impegno
finalizzato al contrasto si rinnova ogni giorno con maggiore incisività.
Nella serata di ieri, i Finanzieri, durante l’effettuazione di un posto di controllo lungo Viale
Europa, dapprima sottoponevano a controllo un ragazzo, classe 1980, il quale, trovato in
possesso di 0,55 grammi di hashish, veniva segnalato all’Autorità Prefettizia.
Successivamente sottoponevano a controllo il già citato soggetto quartese, fermato alla
guida del suo veicolo.
Fin dalle prime fasi dell’ispezione, l’unità cinofila delle Fiamme Gialle ha “puntato” il
giovane, il quale è stato infatti trovato in possesso di 7 dosi di marijuana (per complessivi
6,25 grammi) e 9 dosi di hashish (per un totale di 6,73 grammi).
Il prosieguo del controllo sul veicolo ha altresì consentito di rinvenire la somma di 115
euro, provento di precedenti attività di spaccio, suddivisi in banconote di piccolo taglio.
Alla luce delle circostanze, i Finanzieri hanno quindi deciso di estendere la perquisizione
presso l’abitazione dello spacciatore, dove sono stati rinvenuti 211 grammi di marijuana in
infiorescenze, ulteriori 211 grammi di marijuana in rametti, 2,8 grammi di hashish, 2
coltellini intrisi di sostanze stupefacenti, 2 bilancini di precisione e bustine atte al
confezionamento delle dosi.
I Baschi hanno altresì rinvenuto 2 riproduzioni adesive di una targa automobilistica,
risultata registrata al PRA della Lombardia.
Lo spacciatore, tratto in arresto, è stato processato per direttissima e nei suoi confronti è
stato disposto l’obbligo di dimora nel proprio comune di residenza.











