La Società Abbanoa, gestore unico del servizio idrico integrato, ha avviato il progetto “Paga Facile” per semplificare il rapporto con i clienti, il cui fine sarebbe quello di rendere più facile il pagamento delle fatture attraverso strumenti alternativi al bollettino postale, con la domiciliazione bancaria o postale. «Tra l’altro – fa sapere Abbanoa – i clienti che attiveranno la domiciliazione bancaria e postale delle fatture non dovranno pagare i depositi cauzionali», che di recente sono stati ridefiniti dall’Autorità per l’Energia Elettrica il Gas e il Sistema Idrico (AEEGSI). Il deposito cauzionale sarebbe una forma di garanzia richiesta ai clienti al momento dell’attivazione di un’utenza. Servirebbero a coprire eventuali insolvenze che, in caso contrario, peserebbero sulla totalità degli utenti che pagano regolarmente. Tali importi sono pari a 55,39 euro per le utenze domestiche residenti, 64 per le domestiche non residenti e 132,24 per le non domestiche e altre per tipologie d’utenze minori. Sono esenti le famiglie a basso reddito per le quali viene applicata la tariffa agevolata “No Tax”, oppure chi attiverà la domiciliazione bancaria o postale. Per richiedere la domiciliazione basta compilare il relativo modulo allegato alla bolletta e presentarlo al proprio istituto di credito. Alla data di scadenza delle bollette, sarà addebitato l’importo da pagare direttamente sul proprio conto corrente. «Un sistema, tra l’altro, più facile e comodo per pagare le bollette», si legge nella comunicazione di Abbanoa, «che consente infatti di evitare perdite di tempo agli sportelli postali e ritardi nei pagamenti. Rimane comunque la possibilità di controllare regolarmente i consumi attraverso la bolletta cartacea, che continuerà a essere inviata prima della scadenza». Per maggiori informazioni si consiglia comunque di consultare il sito: www.abbanoa.it
(ROBY COLLU)












