Invasione di blatte, ratti e zanzare: cittadini in rivolta a Monserrato

Da piazza Gennargentu, a via Riu Mortu e fino via Caracalla: ovunque topi e insetti. Il caso il consiglio comunale


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“Invasione di blatte, ratti, zanzare a Monserrato”: protestano i cittadini. “Ieri sera, intorno alle 22,00, un manto di blatte rivestiva l’asfalto all’incrocio tra via San Gavino Monreale e Via Sant’Angelo – racconta Roberto Camarra –
Ormai ai cittadini di Monserrato sembra di essere precipitati in un film horror col governo della città in mano a ratti, blatte e zanzare. Una città desolata e desolante, dove diventa sempre più sgradevole abitare. Dispiace che l’ammistrazione comunale sia così incompetente o distratta o comunque incapace di gestire anche gli interventi per la tutela della salute e sicurezza della cittadinanza, interventi facilmente prevedibili e programmabili.
Intanto, sempre ieri sera, un ratto scorrazzava tra bambini e persone disgustate in piazza Gennargentu-
Ma sembra quasi che il Sindaco non abiti a Monserrato.
Che vergogna”. Proprio ieri durante il consiglio comunale è stata presentata una interpellanza a riguardo dai  consiglieri Valentina Picciau, Capogruppo Pauli Monserrato, e Andrea Zucca, Capogruppo La Svolta, per contrastare opportunamente il fenomeno assai fastidioso che ogni anno si ripresenta anche per i paulesi.
La via Riu Mortu, nella sua cosiddetta parte bassa, costeggia andando verso la rotatoria “Ponti Paris” un’area umida nel quale, escluso l’inutilizzato impianto sportivo denominato “Comparto 8”, si estende una vegetazione che favorisce la nidificazione delle zanzare.
Situazione molto simile è presente nella zona Via Caracalla/Via Porto Botte, nelle zone di edilizia spontanea e in quasi tutto il territorio comunale.
Come indicato dalle linee guida delle più grosse aziende di disinfestazione d’Italia “la disinfestazione delle zanzare deve partire dal mese di marzo, con interventi anti-larvali in tutti i luoghi con ristagni d’acqua (vasche di ristagno, fognature, tubi) e successivamente da aprile a fine settembre con interventi di disinfestazione adulticida. Naturalmente i fenomeni atmosferici influenzano molto l’esito e la cadenza degli interventi.”
Non solo zanzare, anche insetti e ratti. “Gli interventi di derattizzazione hanno significato e sono efficaci solo se vengono accompagnati da un continuo e costante monitoraggio dell’evoluzione dell’infestazione anche in relazione al territorio circostante. In molti consigliano anche l’utilizzo di ulteriori strumenti di prevenzione con le relativi istruzioni su come allontanare i topi. Tra questi figurano gli ultrasuoni per topi, che emettono onde sonore a frequenze molto elevate, e il repellente per topi.”
L’ultima volta che è stato effettuato anche il servizio di prevenzione a Monserrato risale al 2013, quando assessore all’ambiente era proprio Andrea Zucca. “Chiediamo al Sindaco e all’Assessora competente
quando, come e se si intenda intervenire, per quanto ormai fuori dai tempi di intervento anti-larvari che avrebbero ridotto la proliferazione e se si intenda per il futuro, mettere a bilancio le cifre necessarie agli interventi preventivi anti larvari e anti ratti”.
“Quest’anno noi avevamo messo in bilancio i fondi per fare questi interventi che sarebbero dovuti iniziare a marzo – spiega l’assessora Maristella Lecca – solo che con l’emergenza covid le aziende non hanno lavorato. Abbiamo ripreso con la deblatizzazione a metà maggio. Per quanto riguarda la derattizzazione ci sono sempre le trappole in giro. Il comune interviene anche con le segnalazioni dei cittadini. Ne abbiamo avuto una da poco per Piazza Primo Maggio riguardo le forbicine. È andato anche il servizio antinsetti e ha fatto la rilevazione e in quel momento non ne ha trovato”.