In attesa che abbiano finalmente inizio i lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza del Palazzetto dello Sport di Quartu Sant’Elena (interventi che sarebbero dovuti partire ai primi di settembre, ndc), la locale società di basket in carrozzina, l’A.S.D. Basket Disabili Sardegna, si appresta ad inaugurare la sua 15esima stagione sportiva. Ma, rispetto agli anni scorsi, non lo farà a Quartu S.Elena (dove opera dal 1999), bensì a Cagliari. Sarà infatti la palestra della Scuola “Antonio Cima” di piazza Giovanni XXIII, ad ospitare quest’anno gli atleti disabili e normodotati del sodalizio presieduto da Michele Secci. Un trasloco che, come spiega il n. 1 del Ba.D.S. – si è reso necessario per via della mancanza di impianti di gioco nella terza città dell’isola.
“Dopo mille difficoltà, grazie all’interessamento del Comitato Italiano Paralimpico, nella persona del suo presidente regionale Emanuela Comella – afferma Secci – siamo riusciti ad ottenere uno spazio per poter continuare a svolgere l’attività sportiva”.
Una soluzione che la dirigenza rossoblù spera sia soltanto temporanea. “Al Cima possiamo allenarci solo una volta a settimana – spiega il massimo dirigente del club quartese – per questo confidiamo di trovare un’altra sistemazione, possibilmente nella nostra città, che ci consenta di poter dare ai nostri ragazzi la possibilità di allenarsi due volte”. (Alberto Garau)












