Blitz questa notte degli attivisti di Generazione Identitaria che, a livello nazionale, hanno messo in atto un’azione congiunta per denunciare il degrado delle nostre città.
Recatisi nei quartieri più disagiati e pericolosi di capoluoghi e altri centri, hanno voluto richiamare l’attenzione dei cittadini, recintando alcune zone con la segnaletica di pericolo.
“Noi di Generazione identitaria Sardegna, abbiamo agito a Cagliari precisamente in Via Roma, Largo Carlo Felice, il quartiere la Marina e attorno alla Stazione Marittima zone ormai allo sbando dove violenze, rapine e aggressioni sessuali sono all’ordine del giorno, ultimamente a causa di immigrati più nello specifico algerini che sono liberi di fare ciò che vogliono in casa nostra.
Da Identitari, non possiamo permettere che ciò avvenga: I cagliaritani ma in generale tutti i sardi devono essere liberi di frequentare i quartieri della loro città, senza doversi preoccupare della propria sicurezza. Liberi i quartieri, liberi i cittadini, liberi i popoli: occorre partire dal quotidiano per riportare la Sardegna, l’Italia e l’Europa ai loro legittimi proprietari!”