Temporali, vere e proprie bombe d’acqua che si sono abbattute su tutto il sud Sardegna, da Cagliari sino ad Escolca passando per Pirri, Quartu, Sinnai, Quartucciu, Assemini, Elmas, Sestu, Serdiana e tutto il Cagliaritano. Ad Assemini via Cagliari è diventata un mega torrente, le auto sono rimaste bloccate con l’acqua sino quasi ai tettucci e gli automobilisti che, pazientemente, hanno atteso, tra ansia e paura a contorno, che l’acqua defluisse. Non è andata meglio sulle Statali, la 130 e 131. Luca Podda, bloccato sulla 130, racconta: “Mi sono trovato all’altezza di Trony, è stata un’esperienza bruttissima”, spiega, mandando foto della strada inghiottita dalla furia dell’acqua e lui, come tanti altri, chiuso nella sua automobile. Angelo Saccucci se l’è vista brutta sulla 131, all’altezza di Assemini: “Non si vedeva nulla e ci siamo tutti accodati con le 4 frecce nella corsia di accelerazione. In tanti abbiamo rischiato di uscire fuoristrada, non potevamo fermarci da nessuna parte e il vento è stato talmente forte che è riuscito a spostare le macchine. La mia, addirittura, ha scodato”.
A Monastir ed Escolca altri disagi: la strada per Gergei è diventata off limits, tra pezzi di rami e asfalto. Danni anche a Escolca, con la furia del maltempo arrivata sino alla zona di Pozzomaggiore, con grandinate e tanti, tanti fulmini.













