C’è una nuova ordinanza dell’amministrazione comunale: la polizia municipale potrà sanzionare chi disturba la quiete pubblica nelle ore notturne e nei giorni festivi che ripetutamente si stanno perpetrando nel centro storico di Assemini. Scatteranno presto le multe per chi effettua schiamazzi fuori dagli orari consentiti. Pugno duro del sindaco Mario Puddu (nel riquadro) che, con un’ordinanza, stabilisce le nuove regole sulle emissioni acustiche in città. La decisione è scaturita a seguito delle lamentele di alcuni residenti che si lagnavano per i ripetuti episodi di schiamazzi o comunque di disturbo della quiete pubblica, causati dai vicini che eseguivano lavori con l’uso di utensili elettrici, tosaerba e quant’altro, in particolare la domenica e in tarda serata. Questa situazione ha convinto l’amministrazione comunale ad emanare un’apposita ordinanza che disciplinerà la quiete pubblica. Con l’ordinanza sindacale, inoltre, la sanzione potrà essere eseguita dai vigili, direttamente a chi disturba i vicini con rumori molesti, negli orari e giorni non consentiti. I trasgressori saranno puniti con relative ammende, che si aggirano dai 25 a 500 euro, secondo la gravità del caso. Tra l’altro, prima dell’ordinanza per sporgere denuncia era necessario recarsi in tribunale, in quanto i vigili non avevano alcuna competenza in merito. Limiti di orari e casi particolari sono indicati nell’ordinanza sindacale.
ROBY COLLU












