“Un guasto improvviso” sottolinea l’ente di gestione, in via Giovanni XXIII operai in azione per una importante perdita idrica ma c’è, tra i residenti, chi sottolinea che il disagio era in corso da tempo. Una pozzanghera che è diventata un ruscello, i cittadini puntano il dito sul fatto che si sia intervenuti solo il giorno prima di Natale. “Ciò che più mi stupisce è che si vedono tante perdite in giro, giorni e giorni, e oggi, vigilia, quando la maggior parte della giornata viene impiegata per preparare il cenone, e non solo, manca l’acqua”.
Una situazione purtroppo non nuova, le condotte cadono a pezzi e, sempre più spesso, sono necessari interventi al fine di riparare dove l’acqua sgorga senza freni. Uno spreco non indifferente del bene primario, soprattutto dopo un anno di grave siccità.













