Assemini, quasi 300 mila euro per Ghali e per l’evento clou di fine anno, “una spesa pazzesca” per la minoranza che lancia una provocazione: “Accompagniamo Ghali ai cancelli della Bekaert, accendiamo un grande riflettore sulla vicenda, usiamo la forza mediatica di Ghali per dare la massima solidarietà ai 300 lavoratori di Bekaert che “aspettando capodanno” non sono molto sereni”.
È Diego Corrias, 5 Stelle, che invita l’amministrazione comunare a cogliere l’occasione della presenza del cantante nazionale per incentrare l’attenzione sulla questione Bekaert. “Ieri in apertura di consiglio comunale il sindaco ha speso 10 minuti per informarci sulla prossima esibizione di Ghali. Non ha speso un minuto per aggiornare i consiglieri sugli sviluppi della vicenda di Bekaert”.
Coglie la palla al balzo, allora, Corrias per catapultare l’attenzione verso il più grande stabilimento manifatturiero, che rischia la chiusura, grazie alla star della musica. “Sembra un ragazzo sensibile a questi temi, proponiamoglielo”.











